In un momento non felice per il nostro paese, Enrico Brignano vuole cercare il meglio d’Italia perchè è certo che potrebbe essere di buon auspicio. Si tratta di una sfida stimolante e controcorrente in quanto oramai è nota l’attività principale degli italiani: commentare con giudizi sempre negativi la situazione in cui versa l’Italia. Certamente si tratta solo di uno spettacolo televisivo che non potrà risolvere i problemi ma Il meglio d’Italia vuole sottolineare quali sono le eccellenze, le trovate geniali, le risorse nascoste o poco conosciute del nostro paese. Brignano va anche alla ricerca delle capacità degli italiani in tutti i settori, le vuole evidenziare e mostrare come esempio positivo per fornire, in un momento di crisi, una speranza ma soprattutto una iniezione di ottimismo.
Il programma spazia in tutti i campi: dallo sport all’attualità al patrimonio artistico, dalla moda, alla cucina alla letteratura, senza trascurare i beni culturali e paesaggistici. Brignano partendo da analisi su queste nostre ricchezze, cercherà di contrastare quella autodenigrazione tipica dei nostri connazionali. Farà in modo di sottolineare quegli aspetti positivi per i quali l’essere italiani resta un motivo di orgoglio.
Lo spettacolo è ambientato in una sorta di magazzino- deposito di un museo, tra opere d’arte e casse con misteriosi contenuti: giusto per rappresentare anche dal punto di vista scenico, i tesori che abbondano nel nostro paese e anche quelli nascosti.
Naturalmente Brignano con la sua allegria e la sua vitalità, cercherà di risvegliare negli italiani l’orgoglio di vivere nel nostro paese. Liz Solari, nel ruolo di spalla, è una interlocutrice alla quale Brignanio con il suo caratteristico modo di parlare, spiegherà tutte le eccellenze italiane, rivendicando l’originalità e la particolarità di tanti aspetti della nostra cultura e del nsotro paese.
Visto in quest’ottica, Il meglio d’Italia non è un one man show, ma un programma che ha pretese molto più elevate. Ricorda infatti, sotto alcuni aspetti, Petrolio, il settimanale di attualità di Duilio Gianmaria che, su Rai1, è andato per un certo numero di puntate alla ricerca di tesori italiani non sufficientemente valorizzati.
Lo spettacolo è variamente articolato: oltre ai monologhi e alle gag tipiche di Brignano, prevede la partecipazione di ospiti che interagiranno con il conduttore e la sua partner straniera. La presenza di grandi personaggi delle nostre eccellenze nazionali, dovrebbe dare ancor più vitalità al programma. Ci sarà, naturalmente anche la componente musicale con canzoni, stacchetti singolari per i quali è presente in studio un’orchestra composta da 23 musicisti diretti dal maestro Federico Capranica. Infine le coreografie con dodici ballerine sono a cura di Bill Goodson. La regia è di Maurizio Ventriglia.