“I DIECI COMANDAMENTI”, in onda in seconda serata da venerdì 7 marzo per sei puntate, racconterà storie di personaggi noti e non noti, scelti in maniera da rappresentare spaccati autentici dell’esistenza. Un ritratto senza mediazioni, senza manipolazioni e senza giudizi, per mostrare il vero volto delle persone e illuminare la nebulosa dei sentimenti umani. Una maniera per essere vicini alla gente comune e rappresentarne i sentimenti, le sensazioni, le paure, le speranze.
Ogni storia come un film, con i personaggi principali e secondari, con gli alti e bassi della vita che si intrecciano a formare la trama del racconto. Uno spaccato di vita vera, vissuta con semplicità ma con tutta la forza del sentirsi vivi e di voler dare un contributo tangibile e un esempio ai telespettatori.
Vedremo tramite gli occhi di ciascun protagonista sia il suo privato che quello che lo circonda: la politica, l’economia, la famiglia, l’intero Paese. In questa edizione il programma sarà un contenitore di storie morali che prenderanno spunto dal Decalogo biblico senza che il singolo comandamento fornisca il titolo a ogni puntata.
Anche quest’anno, a guidare la telecamera sarà Domenico Iannacone che caratterizzerà i suoi reportage con lo stile intimo e al tempo stesso garbato che lo contraddistingue. Narratore, intervistatore capace di empatizzare con i propri interlocutori tanto da riuscire con delicatezza a metterli a nudo di fronte all’occhio della telecamera, Iannacone, vincitore del premio della critica e Coop Ambiente nell’ultima edizione del Premio Ilaria Alpi, è interprete di un nuovo “giornalismo raccontato” che squarcia pezzi di vita reale e sociale svelando tutta la forza del servizio pubblico caro a Raitre.
Il programma si inserisce nella linea impegnata che sta seguendo la terza rete diretta da Andrea Vianello.