“Un lungo e fruttuoso sodalizio ha contraddistinto il rapporto tra Venezia ed il Maestro Abbado; un rapporto affettuoso e quasi di figliolanza spirituale ha segnato la carriera artistica di Diego Matheuz, allievo prediletto di Claudio Abbado, una vicinanza importante è stata infine quella di tanti professori dell’Orchestra del Teatro La Fenice che stasera raccolti sotto le insegne della Filarmonica renderanno omaggio al Maestro. Questi sono i motivi che rendono orgogliosa tutta la Fondazione del teatro La Fenice per essere stata scelta dal Festival di Sanremo e dalla Rai in questo comune tributo di tutta la musica ad uno dei suoi massimi interpreti”. Così si è espresso il Sovrintendente del Teatro La Fenice Cristiano Chiarot, per commentare la presenza della Filarmonica al Festival di Sanremo, stasera.
Quindi altri prestigiosi ospiti sul palco dell’Ariston nel tentativo di risollevare gli ascolti del Festival che, nella seconda serata, sono stati in caduta libera. Questa mattina, il direttore di Rai1 Giancarlo Leone ha cercato di giustificare il crollo dell’audience con la presenza in contemporanea del grande calcio.
Intanto, spazio, questa sera a Renzo Arbore, che torna all’Ariston 28 anni dopo aver portato al successo, Il clarinetto. Con il grande show man si ricorderanno anche i 60 anni della tv. Poi ci sarà l’astronauta Luca Parmitano, che racconterà e probabilmente mostrerà quanto è bella la Terra vista dallo spazio. A seguire il cantautore irlandese Damien Rice. Sul tema della bellezza, quella del talento, l’atteso monologo di Luciana Littizzetto. Sul palco, scenderanno in campo tutti i 14 Big, che eseguiranno i rispettivi brani rimasti in gara: in base al Televoto sarà stilata una graduatoria provvisoria, che peserà per il 25% su quella finale. Spazio poi agli altri quattro giovani – nell’ordine Rocco Hunt (Nu journo buono), Veronica De Simone (Nuvole che passano), The Niro (1969) e Vadim (La modernità), lanciato dall’etichetta Apm – due dei quali saranno ammessi alla finale di domani in base al verdetto del televoto e della giuria della stampa (50% – 50%).
Clamoroso: il forfait di Francesco Totti, capitano della Roma la cui presenza era stata annunciata nel programma La vita in diretta proprio martedì scorso, primo giorno di Sanremo 2014. Qui al Festival ha preso un po’ tutti in contropiede. Totti ha rinunciato a 180.000 euro pur di restare a riposo e recuperare dall’infortunio.