Vediamo dunque quanto successo nella domenica pomeriggio di Canale 5. Il programma inizia con un collegamento da Napoli, dove alcuni operai che non ricevono lo stipendio da oltre un anno: si tratta dei colleghi dei dimostranti che hanno interrotto la prima puntata del Festival di Sanremo
In studio Emiliano Liuzzi (Il Fatto Quotidiano), Licia Ronzulli (Forza Italia), Mariano Rabino (Scelta Civica), Emanuele Fiano (Pd) e Francesca Barra (giornalista Videonews).
Si discute sul rapporto Grillo-Pizzarotti, in realtà logoro già da qualche tempo. Rabino sostiene che quando i 5 Stelle lavorano in aula sono pacati e tranquilli, ma che si scatenano quando vedono le telecamere, seguendo l’esempio del loro leader.
Viene riproposto il servizio di Enrico Lucci tramesso mercoledì scorso in cui la iena chiedeva agli “espulsi” del Movimento 5Stelle come si sentissero. In collegamento interviene anche Giorgia Meloni (Fratelli d’Italia).
Si passa quindi al primo ospite, “il maestro delle polemiche“: si tratta dell’insegnante di Ragusa che ha fatto intonare ai suoi alunni una canzone in occasione della visita del premier. La D’Urso, tra l’altro, lo presenta come il maestro di un “paesino della Sicilia”; lui comunque sostiene che quella canzone fosse semplicemente un modo per accogliere il presidente del Consiglio.
Si vira poi sulla cronaca: in studio c’è Natalizia, mentre in collegamento Giovanna. Le due donne sostengono di aver incontrato Elena Ceste, la mamma scomparsa a Costigliole, in provincia di Asti.
Giovanna dice di averla vista piuttosto confusa, e di averle chiesto se volesse chiamare i familiari, ma l’altra avrebbe risposto di no.
La cronaca viene accantonata per un’intervista a Maria Grazia Cucinotta, in studio con il marito; finalmente qualcuno senza bambini piccoli da mostrare alle telecamere.
Si procede con gli ospiti: torna Angela favolosa cubista, Dino Baggio con la moglie Maria Teresa e i due figli, ed Emanuele Filiberto, che racconta la sua rinascita dopo la malattia.
Infine, nel segmento conclusivo, Lorenzo Crespi; l’attore avrebbe dovuto raggiungere la D’Urso in studio, ma è in collegamento da casa perché ha avuto la febbre alta.
Tra i due però, inizia subito una discussione in cui l’attore non gradisce che gli inviati del programma siano andati ad intervistare i suoi concittadini.
La conduttrice infatti, stava per lanciare un servizio in cui avrebbe parlato un’ex ragazza di Crespi, ma l’uomo sostiene di non avere alcuna fidanzata a Messina: «Vi siete fatti il giro del paese, chiedete alle persone giuste». La D’Urso non gradisce: «Ho trovato una persona che dice che sei una persona carina, pensavo di farti un piacere. Visto che le sorprese che ti ho preparato non le gradisci, andiamo avanti».
La D’Urso ha in serbo un messaggio di auguri da parte di Maurizio Costanzo; Crespi scoppia a piangere, riservando parole di affetto e gratitudine a Costanzo e a Maria De Filippi.
L’attore vuole entrare in una casa comunità romana per aiutare i ragazzi, non ha intenzione di tornare sul set: «non voglio soldi, non voglio fama, voglio stare con padre Rovo e fare quello di cui c’è bisogno».
La puntata si conclude quindi con la telefonata in diretta di una dottoressa che si offre di curare l’attore nella sua clinica. Ma siamo sicuri che il caso Crespi non è ancora archiviato.