Si torna alla storia, con Angela junior che accompagna il telespettatore in un viaggio singolare sulle orme di un protagonista dell’antichità, un uomo che molti considerano uno dei padri dell’Europa moderna: Carlo Magno.
L’obiettivo, come sempre, è divulgativo: il conduttore punterà l’attenzione sulle molte avventure del famoso sovrano, scoprendo le sue conquiste, la sua vita e i suoi innumerevoli amori. Attraverso le sue vicende si potrà anche capire come si svolgeva la vita quotidiana nel medioevo.
Nella sua esistenza avventurosa, in un’epoca piena di intrighi, tradimenti e guerre, Carlo Magno è riuscito a creare un impero destinato a durare mille anni: il Sacro Romano Impero. Un’impresa lunga, realizzata anche attraverso una serie di guerre di conquista che hanno portato alla sottomissione dei popoli che vivevano al confine del regno dei Franchi. La formazione dell’impero però non è stata ottenuta solo con la forza della guerra ma anche attraverso un’accorta politica di alleanze culminate, nel mattino di Natale dell’anno 800, con l’incoronazione da parte del Papa.
Non è soltanto per la formazione dell’impero che Carlo è stato soprannominato Magno, cioè grande. Infatti la sua azione ha profondamente inciso sul corso della storia grazie ad alcune riforme che sono state fondamentali per tutta l’Europa e che hanno riguardato il sistema monetario, l’agricoltura, l’istruzione e addirittura la scrittura, con l’invenzione di caratteri più semplici, facili da leggere.
I maggiori unificatori dell’Europa – da Federico Barbarossa a Luigi XIV, da Napoleone a Jean Monnet – ma anche moderni statisti come Helmut Kohl e Gerhard Schröder hanno tutti menzionato Carlo Magno indicandolo come padre della futura Europa unita.
In un documento di un poeta anonimo, scritto durante gli incontri a Paderborn tra l’Imperatore e Papa Leone III, si celebra la figura di Carlo Magno Rex Pater Europae il padre dell’Europa. Nei secoli successivi si è molto discusso sulla consapevolezza, da parte del re franco, di essere stato il promotore di uno spazio politico ed economico che può essere fatto ricondurre all’attuale concetto di continente europeo unificato.
Non è un caso, quindi, se Carlo Magno è tra le figure più note della storia e tra le più popolari durante gli anni scolastici. Di lui sappiamo molte cose grazie anche alla biografia scritta da un letterato che viveva alla sua corte, biografia che costituisce la base del racconto di Alberto Angela: un racconto, anticipa lo stesso conduttore, avvincente e ricco di sorprese come è stata la vita di Carlo Magno.