Il programma, fanno sapere da Mediaset, nasce sulla scia del gradimento di pubblico conquistato, negli anni, da Quarto grado, l’appuntamento del venerdì sera di Retequattro, di cui proprio Nuzzi è il conduttore dallo scorso settembre 2013. Si tratta di un esperimento di giornalismo investigativo che vuole cercare risposte a casi sui quali non è stato possibile fare luce. Una gran mole di casi irrisolti, troppo spesso, discussi nei vari talk show televisivi solo per catturare l’attenzione del pubblico, senza una vera base investigativa e scientifica.
“Segreti e delitti”, in quest’ottica, si può considerare una sorta di spin off di “Quarto Grado” che, riferiscono da Retequattro, è il format più visto della rete fin dall’esordio nel 2010 e che negli ultimi nove mesi ha incrementato i suoi ascolti del 26%.
Sulla rete ammiraglia Mediaset, per quattro puntate, la trasmissione sarà condotta in diretta da Gianluigi Nuzzi, affiancato da Alessandra Viero. Insieme cercheranno di ricostruire, anche con ducumentazioni inedite, i grandi casi irrisolti della cronaca di oggi e di ieri. Storie che, anche a distanza di anni, continuano a dividere l’opinione pubblica e rappresentano un argomento di discussione popolare.
Gianluigi Nuzzi avrà a sua disposizione non solo nuove testimonianze inedite, ma anche docu-fiction realizzate per l’occasione con i ritmi di una vera e propria pellicola. In questo modo, spulciando nei documenti e nella stampa dell’epoca in cui i casi di cronaca sono balzati all’attenzione dei mass media, “Segreti e delitti” ricomporrà, quasi fossero le tessere di un puzzle, i punti oscuri degli enigmi italiani e internazionali che ancora non hanno una soluzione.
Ad indagare sul campo, ci saranno i cronisti della squadra di “Quarto Grado” capitanata da Siria Magri.
Così Retequattro sdogana definitivamente la cronaca nera nella stagione estiva. E tenta un esperimento che, se andrà a buon fine, sarà ripetuto. L’obiettivo è di non perdere la fascia di pubblico interessata a Quarto grado, cercando di trattenerla con un prodotto analogo.
Gianluigi Nuzzi conduce “Quarto grado” dallo scorso settembre, dopo che Salvo Sottile che ne aveva gestito le prime edizioni, aveva abbandonato Mediaset per passare a La 7. Mentre il programma di Retequattro ha mantenuto complessivamente il proprio pubblico, Linea gialla che Sottile aveva sperimentato su La7, è stata chiusa per mancanza di ascolti.