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“Una Voce Per Padre Pio” 2014, come ogni anno, riunisce nella terra di San Pio, molti dei nomi della musica e dello spettacolo che tradizionalmente, sono stati vicini al santo di Pietrelcina. Tra questi saranno presenti Albano Carrisi, Ornella Vanoni, Lino Banfi, Anna Oxa, Danilo Brugia, Cecilia Gasdia, Antonino. E poi ancora Cheryl Porter una delle voci più potenti e significative, Serena Rossi, Buisson Ardent dalla Costa d’Avorio.
A cantare per Padre Pio ci sarà anche Frate Alessandro Brustenghi che, prima ancora di Suor Cristina, si è affacciato al mondo musicale. E’ stato il primo religioso ad aver inciso per la “Decca”, tra le maggiori case discografiche mondiali, un disco che ha venduto centinaia di migliaia di copie in tutto il mondo.
Inoltre, grande spazio è dato anche alla grande Orchestra “I Suoni del Sud” diretta dal Maestro Alterisio Paoletti.
La serata dedicata a Padre Pio è annualmente, un galà nel quale sono miscelati vari generi: musica, spiritualità, momenti di approfondimento sulla figura di Padre Pio, con testimonianze, inedite di familiari, confratelli e figli spirituali del Santo.
“Una Voce per Padre Pio” festeggia 15 anni: nato nel 2000 come esperimento televisivo, il programma ha inventato, negli anni, un nuovo linguaggio narrativo e stilistico, confermandosi un appuntamento del palinsesto di Rai1, presente in ogni estate.
Anche l’edizione 2014 sarà legata ad una Campagna di Raccolta Fondi a sostegno dei progetti umanitari che l’Associazione “Una Voce Per Padre Pio Onlus”, da anni, porta avanti con grande determinazione.
All’evento televisivo, infatti, sarà abbinata la raccolta fondi a favore di un liceo cattolico, nell’ambito del progetto “Padre Pio pour L’Afrique”:
In Costa d’Avorio circa il 50% dei minori non possono andare a scuola, e oltre la metà dei giovani tra i 15 e i 24 anni non sanno né leggere né scrivere. Mancano scuole e, laddove sono presenti, lasciano molto a desiderare. Da qui è nata l’idea di costruire un liceo “cattolico”, un complesso di 13 mila mq, articolato con aule, laboratori, refettorio e dormitori annessi, un convitto di grande livello. La realizzazione di quest’opera sarà possibile grazie anche al partenariato con il Sotto Prefettura di Bonoua e del Comune insieme al Centro Tecnico Professionale Don Orione (Bonoua).
Qui trovate l’edizione del 2013 di Una voce per Padre Pio