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La notizia non è stata annunciata nel corso della duplice presentazione, a Milano e a Roma, dei palinsesti delle tre reti di viale Mazzini. Ma è certa anche se, al momento, non si conoscono ancora i nomi dei conduttori e dei possibili inviati. La squadra di autori che lavora al programma sta selezionando tutte le località montane protagoniste delle puntate. Ma lo schema sul quale si baserà Lina bianca sarà quello originario: un excursus attraverso i centri montani meno conosciuti ma ricchi di storia, di tradizioni, di cultura legate alla montagna.
In ogni puntata si arriverà in un paese e, attraverso gli abitanti, si scopriranno le usanze e le abitudini del posto, dando la parola alla gente comune.
Nel corso della prima stagione l’inviato in giro per i centri montani italiani era Daniele Piombi che, ogni sabato, si fermava in una località e intervistava i personaggi che avevano una storia da raccontare. Ad esempio, ricorda Piombi, mi è rimasta impressa la vicenda commovente di un contadino che, ogni giorno, con grandi difficoltà, saliva sulla montagna per portare cibo ai caprioli che, altrimenti, sarebbero morti di fame. Ma si dava spazio anche alla realtà delle varie comunità montane e alla presenza, in loco, di animali minacciati di estinzione. Tra gli autori della prima e unica edizione c’era Aldo Tirone.
Le linee guida della nuova stagione del programma dovrebbero, dunque, essere le medesime: raccontare le tante località montane, la storia, le tradizioni, ma anche i cambiamenti dell’ambiente circostante e far conoscere al pubblico i personaggi di ieri e oggi legati a quella specifica località, diventati famosi nel mondo dello sport, del giornalismo e della cultura.
A condurre Linea bianca nel 2000 era Manuela Di Centa, campionessa di sci di fondo nata e cresciuta tra le montagne. In 16 puntate aveva raccontato, con l’aiuto in esterna di Daniele Piombi, un’Italia ricca di emozioni e di poesia presenti in una realtà montana ancora sconosciuta. Non è escluso che anche nella nuova edizione possa esserci un personaggio molto noto dello sport, un campione o una campionessa legati alla montagna.