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Solo il giorno prima, durante la conferenza stampa da Milano, incalzato da Luca Dondoni de La Stampa, il direttore di Rai Tre Andrea Vianello aveva risposto che la trattativa era ancora in corso. Il programma infatti, compariva nel palinsesto della rete nella consueta collocazione del martedì in prima serata; il nome del conduttore però non era specificato, tanto che nei giorni scorsi era circolato il nome di Bianca Berlinguer come possibile sostituta.
Il contratto di Floris era in scadenza a luglio; nel frattempo il giornalista aveva ricevuto alcune offerte da parte delle aziende concorrenti La7 e Mediaset. Il suo agente Beppe Caschetto stava quindi vagliando le varie possibilità, cercando di ottenere un aumento per rimanere in Rai.
All’ultimo momento dunque, la trattativa si è conclusa a favore di Floris che, secondo quanto anticipato ieri da Dagospia, ha visto crescere il suo «già dorato cachet a 630mila euro a stagione».
Non solo, perché al cachet lievitato corrisponde un ulteriore impegno lavorativo: in cantiere per Floris una striscia informativa quotidiana dal lunedì al venerdì. Riguardo a questa ulteriore trasmissione non si sa ancora niente, né il titolo né l’orario di messa in onda: la durata comunque, sarà di circa dieci minuti.
Rai Tre dunque, non ha perso uno dei suoi volti di punta, fortemente identificato con lo stesso talk Ballarò; per ora, l’ingaggio dovrebbe durare altri due anni.
Al momento manca l’ufficialità della notizia, ma si tratta di un’indiscrezione accreditata; probabilmente l’annuncio verrà dato a breve.
Nato da un’idea dello stesso Floris, la prima edizione di Ballarò risale al novembre 2002, anno da cui è stato trasmesso regolarmente. Il nome è quello del famoso mercato palermitano.
La copertina di apertura è affidata a un comico che commenta in maniera ironica i principali fatti politici della settimana appena trascorsa: negli anni si sono succeduti Paolo Hendel, Gene Gnocchi, Enrico Bertolino e Fabio De Luigi. Dal 2007 invece, in pianta stabile, c’è Maurizio Crozza le cui copertine vengono puntualmente condivise su siti e social; non è un caso che Lucia Annunziata abbia definito il comico genovese il principale editorialista degli ultimi anni.
Altra figura caratteristica di Ballarò è Nando Pagnoncelli, che ogni settimana propone al pubblico di Rai Tre i suoi sondaggi.
In ogni puntata vengono ospitati esponenti della politica, dell’economia, della società civile che dibattono riguardo ai temi di attualità.