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L’importanza del genere factual sul piccolo schermo ha raggiunto livelli così notevoli soprattutto con il proliferare dei canali del digitale terrestre. In funzione del gradimento che il pubblico riserva a prodotti factual, l’ottava edzione del edizione del Roma Fiction Fest, diretta da Carlo Freccero, ospita, dal 16 al 18 settembre la prima International Doc&Factual Agora, ovvero la prima conferenza internazionale sulle serie televisive di genere factual.
Il forum che raggrupperà i maggiorii esperti del genere, nasce con il duplice obiettivo di favorire l’elaborazione di nuovi prodotti per il mercato nazionale stimolando la creatività di produttori di documentari e produttori di intrattenimento e agevolare possibili coproduzioni per il mercato internazionale.
{module Google richiamo interno} L’Agora offrirà una visione a 360 gradi del sistema internazionale di produzione di programmi factual, Si comincerà a discutere del più tradizionale Specialist Factual, con il racconto storico o scientifico a episodi, si passerà, poi, all’Edutainment, al Lifestyle, con programmi come “Sos Tata”, “Cucine da incubo” e “Unti e bisunti”, per arrivare al al Crime, passando per il Factual Entertainment, con serie come “Affari di famiglia”, “American Restoration”, “Brain Games”.
Sono in programma anche due workshop, dedicati alla scelta e al lavoro con gli attori/conduttori delle serie factual. Si porrà, inoltre, l’attenzione su come individuare nella maniera giusta, i volti più adatti a raccontare storie vere come “Il mio grosso grasso matrimonio gipsy” o “Non ditelo alla sposa”, Ci saranno, ancora, tavole rotonde per produttori indipendenti, registi, distributori e broadcaster provenienti da tutta Europa.
Dunque, il futuro per il factual tv è in forte evoluzione e presenta grandi potenzialità. I canali digitali crescono in share e in introiti pubblicitari. Una dimostrazione è il caso di Discovery che ormai da tempo, rappresenta il terzo gruppo televisivo a livello nazionale. I broadcaster hanno urgente e continuo bisogno di prodotti nuovi, storie e linguaggi ‘sexy’ ma con budget accessibili. Intanto il pubblico, soprattutto quello più giovane ed interessante per gli inserzionisti pubblicitari, è sempre più attratto da serie tv che parlano della vita quotidiana, in cui si punta lo sguardo su una porzione di realtà e si ha l’occasione per conoscere storie e stili di vita.