Le immagini,di grande impatto emotivo, mostrate all’interno del servizio, si riferiscono del recente attentato kamikaze della fine di marzo. Impressionante il documento sul ragazzino di 13 anni che si è fatto saltare in aria davanti al posto di controllo per entrare nella città di Timbuctù. Stella Pende ha vissuto in prima persona l’esperienza: era infatti sul posto a documentare con le telecamere di Confessione Reporter i momenti più difficili. La vedremo, infatti, correre disperatamente per cercare riparo nella caserma della milizia maliana, mentre i cellulari vibrano impazziti. Vedremo la giornalista che, nonostante il pericolo, cerca affannosamente le ultime notizie. Per fortuna, dopo una notte lunga un’eternità, riesce a fuggire il giorno successivo a bordo di un aereo dell’Onu.
Un altro servizio di notevole interesse affronta il problema delle bambine sfruttate come domestiche, un problema molto diffuso, una vera e propria schiavitù segreta e sconvolgente. Con sorpresa, il telespettatore scoprirà che il dramma è cresciuto in modo terribile negli ultimi anni tanto che le piccole schiave si trovano in ogni parte del mondo, anche in paesi insospettabili. Tra gli altri appuntamenti, anche un reportage sulla nuova destra di Casa Pound.
La questione, spesso sottovalutata dell’autismo, viene affrontata con il giornalista Gianluca Nicoletti che mostra come riesce a gestire nel modo migliore i rapporti con il figlio autistico.
Nella rubrica del Reportage d’autore ci saranno incontri tra personaggi che hanno fatto discutere. Ad esempio vedremo Marco Tardelli intervistare Antonio Cassano. Mentre Marco Pannella incontra Ottaviano Del Turco che esporrà le sue note vicende giudiziarie dalle quali, dopo tante sofferenze, è uscito indenne. Del Turco è stato protagonista di un caso simile a quello Tortora di cui nessuno si è occupato. Nel programma, oltre il vignettista Vauro con i suoi disegni, ci saranno molti altri personaggi illustri che si sono prestati a diventare reporter per un giorno.
E poi ecco una rubrica inedita, dal titolo l’Italia che dà: racconta storie di imprenditori impegnati nel sociale come i Moratti che finanziano scuole per bambini bisognosi. Si sottolinea, inoltre, come la banca Mediolanum abbia annullato prestiti e mutui ai clienti terremotati dell’Emilia
Per finire lo spazio dedicato a La lettera. Nella rubrica si esaminano missive che arrivano da tutto il mondo e documentano gravi ingiustizie rimaste impunite. Nella lettera che riguarda la Strage di Beslan, una maestra ricorda i 186 bambini uccisi e gli oltre 700 feriti della scuola dell’Ossezia del Nord. Per questa terribile strage non è stata mai emessa alcuna condanna. Si parlerà, inoltre, di una questiione altrettanto drammatica, quella che riguarda 30 mila bambine che rischiano di subire orrende mutilazioni genitali. Per loro, come scrive Emma Bonino, non esiste alcuna protezione.
Confessione Reporter è un programma Videonews di Stella Pende a cura di Sandra Magliani e con la collaborazione di Francesca Fogar. La regia è affidata a Rossano Angioletti.