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“Il ritorno di Ulisse” , la prima delle tre fiction, dal 30 novembre racconta il rientro dell’eroe nella sua Itaca. Dieci anni dopo la fine della guerra di Troia, Ulisse (Alessio Boni), Re di Itaca, non ha fatto ancora ritorno alla sua isola. Sua moglie Penelope (Caterina Murino) e suo figlio Telemaco (Niels Schneider) sono gli unici a credere che sia ancora vivo e cercano di tenere lontani tutti coloro che, sempre più violenti e minacciosi, vogliono impossessarsi del potere. L’obiettivo è costringere Penelope a sposare uno dei Proci.
Penelope resiste con forza e con astuzia, ritardando le nozze con la scusa di dover finire la tela che sta tessendo per Laerte (Carlo Brandt), il padre di Ulisse. Tela che disfa ogni notte per guadagnare tempo.
Ma quando Ulisse davvero approda sulla sua isola, la sorpresa della moglie dell’eroe è forte e sconvolgente. Il suo ritorno, atteso con tanto amore e tanta speranza, si rivelerà molto difficile per Penelope e Telemaco, che dovranno confrontarsi con un uomo violento e sospettoso, incapace di comprendere i sentimenti del figlio che costringerà a sposare una donna che non ama. Un uomo ancora prigioniero nei ricordi del suo doloroso passato.
Qualunque cosa succeda. Giorgio Ambrosoli, una storia vera, è la fiction in quattro puntate che, dall’1 al 2 dicembre, racconta la vicenda umana e professionale di Ambrosoli, liquidatore della Banca Privata Italiana assassinato l’11 luglio 1979. La narrazione televisiva ha come sfondo la storia d’Italia in quel drammatico periodo degli Anni ’70.
Nell’indagare tutte le vicende intricate e scottanti di un sistema politico-finanziario corrotto e letale, Ambrosoli sapeva di essere completanente solo e di andare incontro a, difficoltà e rischi di cui era ben consapevole. Sempre più isolato anche dal mondo politico, nel 1975, quattro anni prima della morte, scriveva una lettera alla moglie, conscio del pericolo imminente per la sua vita. Quelle righe rimangono un vero testamento morale: “Indubbio che pagherò a caro prezzo l’incarico: lo sapevo prima di accettarlo e quindi non mi lamento affatto perché per me è stata un’occasione unica di fare qualcosa per il Paese… Qualunque cosa succeda, comunque, tu sai cosa devi fare e sono certo saprai fare benissimo.
Francesco, in onda lunedì 8 e martedì 9 dicembre, è la miniserie diretta da Liliana Cavani che racconta l’avventura umana e spirituale di San Francesco D’Assisi patrono d’Italia. A interpretare il poverello d’Assisi è Mateusz Kosciukiewicz. Nel cast ci sono anche Sara Serraiocco, Vinicio Marchioni, Roger Hauer, Giselda Volodi, Benjamin Sadler. La Cavani punta l’attenzione sulla vocazione del protagonsita e sulla sua amicizia con Cliara che tanta importanza ha avuto nella formazione del santo. Le riprese si sono svolte tra la Puglia, la periferia di Roma e il viterbese.