Ballarò-diMartedì, questa sera sulle elezioni in Emilia Romagna

{module Banner sotto articoli}

Iniziamo da Ballarò. La puntata di oggi si intitola Innocenti evasioni, e si propone di abbracciare l’evasione da più punti di vista: innanzitutto quella dal voto, poi quella dalle tasse. In seguito all’alto astensionismo registrato in questa ultima tornata elettorale nello studio di Rai Tre ci si chiede chi, in questo momento storico, intercetti e sia in grado di rappresentare il disagio sociale del Paese.
Ospiti il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, l’eurodeputata Simona Bonafè (Pd), il Direttore Generale dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi e Carlo Freccero.
Naturalmente, al dibattito si aggiungono i servizi in esterna realizzati dagli inviati della trasmissione.
In chiusura infine, prosegue la serie Il Candidato, la serie interpretata da Filippo Timi. L’episodio è First Lady: entrerà infatti in scena la signora Zucca, che dovrà essere indottrinata al ruolo di moglie del presidente. Lo staff quindi, la preparerà in vista delle sua prima intervista da, appunto, first lady.
La scorsa settimana Ballarò ha raggiunto il suo ascolto più alto, attestandosi all’8% di share con 1milione 847mila telespettatori.

Passiamo ora a diMartedì, in onda su La7. Come già anticipato, anche nello studio di Floris si parla di regionali, in cui il vero partito ad aver vinto è l’astensionismo; è quindi d’obbligo una domanda: colpa della vituperata “antipolitica”, oppure della politica di chi governa, che non è in grado di dare ai cittadini le risposte di cui hanno bisogno. Intervengono l’archeologo e storico dell’arte Salvatore Settis, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, l’ex ministro dell’economia, Fabrizio Saccomanni e, infine, i giornalisti Bruno Vespa e Mario Sechi.
Inoltre, come al solito, immancabili i sondaggi di Nando Pagnoncelli e la copertina affidata a Maurizio Crozza. Ricordiamo che invece, dopo le prime puntate, nel concorrente Ballarò si è preferito rinunciare al consueto spazio satirico, divenuto in passato una vera tradizione del talk show.
Martedì 18 novembre il programma ha ottenuto uno share del 4,68% per un totale di 1milione 87mila telespettatori.

Entrambi i programmi possono essere seguiti in streaming e commentati su Twitter attraverso gli omonimi hashtag.

Qui gli argomenti affrontati nell’ultima puntata delle due trasmissioni.