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Come di consueto, saranno 4 i ragazzi in gara a contendersi il titolo di nuova popstar della musica italiana. I superstiti sono: Ilaria (under donne), Mario (over 25), Madh (under uomini) e Lorenzo (under uomini).
La piccola Ilaria, solo sedicenne, ha mostrato grande carattere durante il percorso fatto dalle audizoni sino ad ora. Qualcuno, sua mamma in primis, la riteneva troppo piccola per affrontare un’esperienza come X Factor, invece ha saputo confrontarsi egregiamente con il prestigioso palco del programma raccogliendo sempre consensi da giuria e pubblico. La sua aria un po’ stralunata, dettata proprio dall’ingenuità dei suoi 16 anni, le è valsa anche la simpatia dei telespettatori. Ma a fare centro sono state la sua voce e la capacità di dare peso alle parole che cantava, sia in inglese che in italiano (Giudizi universali di Samuele Bersani la sua performance più apprezzata all’unanimità). In finale porta l’inedito My name presentato durante la semifinale. Il brano è uno dei più riusciti, anche (o forse proprio per questo) se ricorda pezzi già noti di Adele e KT Tunstall. Il televoto deciderà le sue sorti, ma secondo noi si fermerà ad un terzo posto (ma l’outsider Mario potrebbe soffiarle il gradino più basso del podio).
E proprio Mario rappresenta la sorpresa di queste ultime puntate. Finito al ballottaggio con i Komminuet alla sesta puntata, è riuscito a superare il turno accedendo così alla semifinale dove ha potuto cantare la sua All’orizzonte. Contro ogni previsione, ha persino battuto la collega di squadra Emma e si è accaparrato un posto in finale. Tra i 4 rimasti in gara però è il meno interessante discograficamente parlando e il meno originale. A suo favore sta giocando l’immagine di ragazzo semplice e della porta accanto che ha bisogno di dare una svolta alla sua vita; il giudice Mika sta spingendo molto su questo aspetto, perchè forse ha capito che è l’unica carta che ci si può giocare arrivati a questo punto. Meritocraticamente parlando, giovedì per lui la gara dovrebbe fermarsi alla fine della prima manche, ma è molto probabile che i voti del pubblico saranno a favore della sua “bella storia” e lo manderanno avanti almeno fino al terzo posto.
Arrivando ai piani alti troviamo Madh. Il cantante sardo è stato, a nostro avviso, la rivelazione di questa edizione. Partito con il piede sbagliato ai casting, al punto che – lo ammettiamo – lo avremmo scartato immediatamente per essersi presentato, suo malgrado, come imitatore di qualcun altro, ha totalmente cambiato le carte in tavola una volta approdato ai live show. Merito anche del suo giudice Fedez che ha saputo inquadrarlo artisticamente alla perfezione. Di puntata in puntata Madh è riuscito a mantenere alto il livello delle proprie prestazioni, stupendo sempre per l’aspetto vocale e interpretativo. Di sicuro è stato aiutato anche dalle scenografie e coreografie studiate per lui dal team creativo del programma: a questo proposito si sarebbe potuto, ogni tanto, provare ad “asciugare” le esibizioni puntando un po’ di più sull’essenzialità. Il rischio infatti, una volta terminato il programma, è quello di scoprire che il ragazzo, senza tutto questo contorno, possa perdere molto. Anche la scelta di cantare solo in inglese è stata criticata da più parti: Fedez l’ha giustificata spiegando che il genere del suo pupillo in Italia non ha modelli a cui ispirarsi. L’inedito Sayonara segue questa scia e presenta un testo in inglese. Su iTunes è stabilissimo al secondo posto da venerdì scorso. A livello di percorso sicuramente è lui il concorrente da premiare e rappresenterebbe una bella novità per il mercato italiano (anche se di italiano, come già spiegato, la sua musica ha ben poco).
A meno di ribaltamenti dell’ultimo secondo, però, è Lorenzo Fragola il più accreditato per la vittoria finale. Già dalla prima audizione abbiamo riconosciuto in lui il volto di un possibile vincitore. Ha fatto commuovere Fedez con la sua voce, ha acceso l’entusiasmo dei giudici e del pubblico ed è arrivato ai live show senza alcuna difficoltà. Ma nel corso delle puntate ha un po’ deluso le aspettative, e si è mostrato a suo agio quasi esclusivamente su un repertorio cantautorale. Le sue esibizioni sono sempre state corrette e ben eseguite, ma più volte è mancata la scintilla che segna la differenza tra un bravo cantante e un artista. L’inedito The Reason Why però sta facendo il suo dovere, spingendo il ragazzo verso la meta finale: su iTunes infatti è saldamente al comando dei brani più scaricati. Altro aspetto da tenere in considerazione è il premio che spetta al vincitore: un contratto con Sony Music, e sicuramente Lorenzo con la sua felpa blu, la chitarra acustica e le canzoni d’amore è molto più rassicurante rispetto al collega Madh. Fragola è già un teen idol fatto e finito, con schiere di “fragoline” pronte a scenate isteriche non appena il loro beniamino apre bocca. Per tutti questi motivi pensiamo sarà lui a essere incoronato vincitore di X Factor.
A questo punto non resta che scoprire se siamo dei buoni profeti o no. L’appuntamento è dunque per giovedì 11 dicembre con la finalissima del talent show.