Dunque tutti i fan di Sara Jessica Parker che non conoscevano l’adolescenza della loro beniamina, possono tirare un respiro di sollievo. The Carrie Diaries racconterà tutto, ma proprio tutto, della diciassettenne Carrie Bradshaw e dei suoi anni successivi. Le ansie, i timori, le speranze, le paure della futura scrittrice e giornalista di Sex and the city, saranno analizzate grazie ad una sceneggiatura fresca e leggera, con ritmi veloci, scanditi da musiche di sottofondo degli anni ’80.
Siamo infatti proprio negli anni ’80 e Carrie è una graziosa liceale. A interpretarla è la giovane attrice diciannovenne Annasofia Robb che, grazie a questo ruolo, si è vista piovere addosso una popolarità inaspettata, si è conquistata l’affetto e la simpatia dei suoi coetanei e di tutti i fan di Sara Jessica Parker. Adesso la Robb si atteggia a vera star, si fa fotografare sui principali magazine statunitensi in pose accattivanti che ricordano quelle della Parker nel telefilm cult Sex and the city e dispensa a tutti gli adolescenti consigli personali su come affrontare i primi problemi di cuore e non solo. Insomma la stampa rosa made in USA è davvero diventata Robb- dipendente.
Il produttore esecutivo della serie Amy Harris, che ha realizzato anche Sex and the city e Gossip girl, ci tiene a sottolineare di non aver voluto portare sul piccolo schermo una versione baby del telefilm cult. “Parliamo solo degli anni giovanili di Carrie”, ribadisce, ” non compaiono, infatti, le versioni adolescenziali delle altre protagoniste cioè Miranda, Charlotte e Samantha”. Il fine, certamente, è di dare un’autonomia esistenziale a The Carrie Diaries e non legarlo troppo a Sex and the city. Ma i riferimenti al telefilm cult ci sono tutti, fin dalle prime immagini, come avranno modo di vedere i telespettatori.
Innanzitutto la giovane Carrie ha tutte le caratteristiche che il pubblico ha amato nel personaggio adulto raccontato in Sex and the city, a cominciare dal suo rifiuto deciso per la palestra e la cucina, dalla sua passione per la scrittura che la porterà a diventare la donna affermata, giornalista e scrittrice cult a cui il pubblico si è abituato.
Ma come è presentata la Carrie Bradshaw in versione adolescenziale? La vedremo ragazzina sognante e innamorata dell’amore che frequenta il liceo. All’inzio vive ancora in una piccola città. In particolare siamo nel 1984, epoca d’oro che ha fortemente influenzato il futuro a livello planetario. Epoca, soprattutto, nella quale lo spettacolo era particolarmente amato e apprezzato perchè gli USA avevano un attore come Presidente. Così si sono espressi gli sceneggiatori presentando la serie oltre oceano. The Carrie Diaries ha debuttato in America, sulla rete Cw, lo scorso 14 gennaio con notevole gradimento di pubblico. I fan di Sara Jessica Parker, infatti, erano curiosi di vedere come fosse la loro eroina quando ancora andava a scuola e aveva solo sogni nel cassetto sui quali contare.
Infine il produttore fa notare che attraverso The Carrie Diaries assiteremo anche alla trasformazione della giovane protagonsita, ancora bambina sotto molti aspetti, in una vera donna. Non a caso, infatti, Carrie è ancora vergine e proprio nelle prime puntate comincerà a interrogarsi sul sesso e sull’amore.