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1) Cominciamo proprio dal protagonista Kevin Spacey. L’attore si è talmente immedesimato nella parte di Frank Underwood da conservare i medesimi atteggiamenti che ha sul set quando recita, anche in alcuni momenti della sua vita privata. Insomma Underwood, una sorta di alter ego, sta condizionando il suo interprete e gli sta suggerendo alcuni comportamenti da utilizzare nella realtà. Ad esempio, Kevin ha imparato da Underwood a sfuggire alla domande scomode dei giornalisti: utilizza la sua stessa tattica al punto che molti dei suoi colleghi se ne sono accorti e glielo hanno fatto notare.
2) L’attrice Robin Wright era decisamente contraria a interpretare il ruolo di Claire. Non aveva mai recitato in tv e aveva delle fortissime perplessità su un ruolo che, tra l’altro, non si sentiva in grado di interpretare. A convincerla è stata l’insistenza del regista David Fincher che le telefonava quasi quotidianamente. Solo tu potrai essere una credibile e convincente Claire” le diceva e alla fine la Wright ha ceduto. Quando la serie hga spiccato il volo ed è divenuta il thriller politico più seguto al mondo, l’attrice ha calorosamente ringraziato Fincher di averla voluta a tutti i costi. Ma la verità è anche un’altra Robin Wright non riusciva a trovare ruoli cinematografici adatti alle sue corde. Così ha ceduto.
3) House of cards è un adattamento dell’omonima serie televisiva britannica basata sui romanzi di Sir Michael Dobbs scrittore inglese ed ex capo dello staff del Partito Conservatore. I testi in Italia sono stati pubblicati dall’editore Fazi. “La politica richiede sacrificio. Il sacrificio degli altri, ovviamente. Per quanto un uomo possa ottenere, sacrificandosi per il suo paese, è comunque più conveniente lasciare che siano gli altri a farlo per primi. Il tempismo, come dice sempre mia moglie, è tutto”. Questa è una delle frasi che ama pronunciare il protagonsita dei libri di Dobbs ed è alla base dell’arrivismo politico di Frank Underwook.
4) Netflix è riuscita ad aggiudicarsi la serie offrendo un contratto per due stagioni invece di una sola, come le altre emittenti. Inoltre tutti gli episodi sono stati interamente girati nel Maryland, tra Baltimora e la cittadina di Joppa. I fatti raccontati, però sono ambientati a Washington.
5) Jay Carson, ex addetta stampa di Hillary Clinton, è stata ingaggiata come consulente politico per gli sceneggiatori. Ed ha fornito loro tutte le indicazioni necessarie per la credibilità dei personaggi.
Qui le notizie sulla terza stagione.