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L’edizione attuale, di cui vi abbiamo annunciato il ritorno, avrà un significato particolare in quanto le tematiche saranno ispirate all’anno degli oceani e dei mari. In quest’ottica, la padrona di casa e la sua equipe realizzeranno delle vere e proprie inchieste a 360 gradi per capire, finalmente, con l’aiuto di esperti, tecnichi e scienziati, quanto sia fondamentale il mare con tutte le sue risorse. E per farlo con rigore, porteranno il telespettatore nelle profondità degli oceani.
Linea blu si occuperà anche dei cambiamenti climatici fortemente legati alle condizioni di salute dei nostri mari, farà un excursus sulle problematiche del Mediterraneo analizzandone tutte le opportunità che offre per il rilancio dell’economia, in particolare di quella “economia blu” che rappresenta un valore enorme e di cui ancora non si conoscono appieno le potenzialità.
Obiettivo di Linea blu 2015 è anche far conoscere al pubblico che il mare non è solo “pesca”. Ci sono moltissime altre risorse legate non solo a nuove colture,ma anche al turismo, alla valorizzazione dei beni culturali marittimi che meriterebbero un’attenzione maggiore.
Naturalmente un’attenzione particolare sarà data da Lineablu, all’Expò e al food dell’evento, oltre alle tematiche alimentari della manifestazione,con due inviati che saranno Giorgio Calabrese e Corrado Piccinetti.
Donatella Bianchi viaggerà a bordo della flotta italiana con Nicolò Carnimeo, mentre Fabio Gallo andrà in cerca di ogni notizia, curiosità legata al mare.
Nella prima puntata, in onda sabato 11 aprile, Linea blu approda a Palermo e si sofferma lungo le coste occidentali della Sicilia.
Il programma della rete ammiraglia iniziato nel 1994, ha percorso, fino ad oggi oltre 6000 km di coste, in un viaggio che ha affrontato tutte le tematiche legate al mare anche e soprattutto quelle alimentari e gastronomiche. In quest’ottica, ha proposto circa cento nuove ricette di piatti legati al pescato.
Tra gli esperti storici della trasmissione, ci saranno il professore di biologia marina Corrado Piccinetti e il nutrizionista Giorgio Calabrese. Ma sono previsti anche esperti per lo sport come Fabio Colivicchi, e per il cluster per il quale sarà presente il professore Nicola Carnimeo. A dare il proprio contributo all programma docenti universitari non solo italiani.