Per la precisione, sarà al Teatro Romano di Ostia Antica, il 25 luglio con Le farse Plautine – Tragici successi, una commedia diretta da Luca Cairati, con protagonisti, accanto a lui, Vanessa Gravina, Cristiano Roccamo e Luigi Cairati. La pièce spazia dai classici della Commedia all’Italiana ai personaggi intramontabili della drammaturgia moderna. “Siamo 4 girovaghi che su di un carretto abbiamo girato il mondo. Siamo sfiduciati, stanchi e non crediamo più nel teatro” – racconta Edoardo Siravo – “A questo punto, vedendo il pubblico che li osserva, decidono di far rivivere la Commedia dell’Arte, ritrovandola nelle commedie e nelle tragedie occidentali più famose, affermando ancora una volta che la grande tradizione italiana è più che mai viva”. Grazie al pubblico il tutto muterà. E’ ancora Siravo a descrivere lo spettacolo. “La platea accende la nostra fantasia e noi, con nuova vitalità, metteremo in scena il nostro repertorio comico: da Aristofane a Plauto, da Molière a Beckett, fino a Skakespeare. Il carro, così, si trasforma in un palcoscenico ideale di una vera e propria rappresentazione che unisce il teatro moderno con quello classico”.
Momento fortunato per Edoardo Siravo, che oltre ad essere un ottimo attore, nonché regista e doppiatore di film, prediligendo sempre il teatro, è anche un buongustaio. “Quando recito a Roma o sono in tournèe, ricerco sempre il ristorante dove cenare ed essere a contatto con la gente, nonché gustare i tipici prodotti locali, differenti da regione a regione”. Lo aspetta una stagione prossima molto intensa. “Dal 28 novembre all’8 dicembre, sarò al Teatro Parioli a Roma, per continuare le rappresentazioni di Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi Pirandello, con la regia del compianto Giulio Bosetti, già portato in tournèe la scorsa stagione con successo di pubblico e di critica. Dal 29 aprile del prossimo anno fino al 18 maggio, sarò sempre a Roma, questa volta al Teatro della Cometa con un divertente testo di Dany Laurent, Buona domenica, del quale sarò protagonista con Emanuela Aureli alla sua prima vera esperienza teatrale, una bella scommessa che ci diverte entrambi”.