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Il tempio della cucina italiana è divenuta un’arena, dice Barbieri. Paola d’ordine è velocità ma anche resistenza. Poi annuncia che saranno tutti divisi in squadre. Andrea e Nicola saranno i due capisquadra. Si tira a sorte per il diritto di scegliere prima. Nicola sceglie la squadra rossa, il compagno quella blu.
Si formano le squadre. NIcola sceglie Nicolò, Matilde, Vittoria; Andrea, Arianna, Sofia, Tomaso sono i blu. E ad ognuno viene assegnata la divisa da indossare. Adesso le squadre devono preparare le trofie al pesto. Ma devono conquistare gli ingredienti in quattro differenti fasi, correndo sulla pista preparata all’interno della cucina, come in una Olimpiade.
La prima fase è una corsa per conquistare un mortaio o un coltello per tritare il basilico necessario per preparare il pesto. I capitani schierano se stessi. Andrea vs Nicola.
La prima manche è conclusa. Adesso si corre per la seconda fase: chi vince conquista i pinoli già sgusciati. Chi arriva secondo deve, purtroppo, usare le pigne e tirar fuori i pinoli. La gara è fra Nicoò e Tomaso. Vince Nicolò che si aggiudica i pinoli belli e pronti. Il povero Tomaso si vede rifilare le pigne. Tempo per tirar fuori i pinoli: due minuti.
Altro ingrediente da conqusitare è il parmigiano. Chi vince conqusita la grattugia, chi perde avrà una forma di parmigiano da aprire con un piccolissimo “grattuggino”. Vincono i blu. I rossi sono in forte handicap.
Adesso bisogna conquistare le patate e i fagiolini: Corrono Vittoria e Arianna.Vince Arianna. Vittoria deve arrangiarsi. Scaduto il tempo per preparare le patate e i fagiolini, è il momento di preparare le trofie con il pesto.
La squadra blu è leggermente in vantaggio. Ma tutto è ancora da vedere. Il tempo a disposizione per preparare le trofie è di soli sette minuti.
Per la squadra rossa cucina Nicolò. Arianna cucina per la squadra blu. Scatta il tempo a disposizione. Al terzo minuto, si può cambiare lo chef che cucina.
Finito il tempo, si procede agli assaggi. La squadra che perde deve affrontare il temuto Pressure test. Ma se ne parla dopo la pubblicità.
La parola passa ai giudici: la vittoria è della squadra blu. I quattro conponenti sono tutti salvi e salgono in balconata. Adesso è la volta del temutissimo Pressure test che è molto particolare. I ragazzi devono riconoscere il maggior numero di ingredienti possibili in un piatto realizzato proprio per i concorrenti dalla chef stellata Valeria Piccini.
La Chef ha portato la ribollita. E la distribuisce ad ognuno dei quattro piccoli partecipanti. Ogni ingrediente riconosciuto va scritto su una lavagnetta. Alla fine i giudici elencano gli ingredienti: Nicola e Nicolò ne hanno individuati 10 ingredienti. Ma si continua. Gli ingredienti rappresentano un bottino trasformato in munuti per la prossima prova. Nicolà e Nicolò hanno a disposizione più tempo, trenta minuti per la precisione.
In questo tempo tutti i rossi devono preparare un piatto realizzato dalla Chef stellata: un tortello di cacio, ricotta e pere, condito con burro e semi di papavero.
Agli assaggi, la valutazione dei giudici è la seguente: i piatti migliori sono di Nicola e Nicolò. I due sono salvi. Escono Matilde e Vittoria.
Adesso i ragazzi sono rimasti in sei. Appuntamento alla prossima puntata.
Qui le anticipazioni della puntata.