I giudici Albertino, Stefano Fontana e Lele Sacchi fanno il loro ingresso nel club, seguiti dagli aspiranti dj. Anche questa volta ci saranno 2 eliminazioni.
Prima prova: una mood selection con musica commissionata da Fabio Volo: brani a scelta dei Pink Floyd, Bob Dylan, David Bowie, Rolling Stones, Radiohead. A tutto ciò vanno abbinati degli estratti “verbali” presi da alcuni film.
Inizia Albert con un brano dei Pink Floyd. Albertino: “Passami quel remix che voglio metterlo anche io”; Fontana: “C’era un pensiero dietro la tua prova, bravo”.
Not for us invece mostra qualche difficoltà nel mixare i brani. Albertino: “Poca omogeneità tra i pezzi che hai scelto”, Fontana: “Dovevi inventarti qualcosa di più”.
E’ poi la volta di Reddi che ricorre alla musica di Bob Dylan. Il modo in cui inserisce il brano però desta alcune perplessità nei giudici e nei suoi colleghi. Fontana: “Mi aspettavo qualcosa di più creativo. Non sono molto soddisfatto”; Albertino: “Non sei stato all’altezza delle tue precedenti esibizioni”.
Tina, unica donna in gara, si misura con la musica del “Duca Bianco”. Sacchi: “La prova sta in piedi”, Albertino: “Mi è piaciuta molto”, Fontana: “Il tuo remix del pezzo di Bowie è di alta qualità”.
Infine Damianito con i Rolling Stones. Fontana: “Ho trovato la tua prova molto confusionaria”; Sacchi: “Non mi è piaciuta”; Albertino: “Deludente”.
I due migliori sono stati Tina e Albert. Ad andare in sfida sono Reddi e Damianito, che devono suonare un dj set libero di 4 minuti. Fontana elimina Reddi, Albertino e Sacchi pure.
E’ il momento della seconda prova, e al tavolo dei giudici arriva Marcelo Burlon. I concorrenti devono creare una musica per una sfilata: a ognuno di loro è stata assegnata una città nella quale si svolge la Fashion Week, un artista che proviene da quella città e in più le musiche argentine, per omaggiare le radici del quarto giudice.
Il primo ad esibirsi è Damianito che ha avuto Parigi come città dalla quale partire per creare la sua prova creativa. Burlon: “Hai usato poco quello che ti era stato chiesto”.
Albert è stato “spedito” a Berlino. Burlon: “Non mi è piaciuta la voce ma complimenti per il resto, sei un artista più completo rispetto al semplice dj”. Anche gli altri giudici gli fanno qualche appunto.
La città assegnata a Tina è Milano. Sacchi: “Sotto pressione rendi di più, brava”.
Infine Not for us. Burlon: “Ti faccio i complimenti perché hai azzeccato tutto”. Sacchi e gli altri giudici sono entusiasti, eppure nel backstage i suoi colleghi dicono: “Rendiamoci conto che lui non sa mixare, e siamo in semifinale”.
L’ospite abbandona il club e i giudici si ritirano per prendere una decisione.
In finale vanno Not For Us e Tina. Albert e Damianito sono in sfida e si giocano l’ultimo posto a disposizione con una prova remix.
Lele Sacchi elimina Damianito, Stefano Fontana fa il nome di Albert, Albertino elimina Damianito.
I finalisti sono Not for us, Tina e Albert.
Appuntamento a martedì 26 maggio con la finale di Top Dj.