Si tratta di una serie francese il cui titolo originale in inglese e francese è Blood of the wine/Le sang de la vigne. E’ prodotta da Telecip ed ha ha riscosso enorme successo sul canale France3, riuscendo a interessare e incuriosire milioni di telespettatori, ed è stata creata dalla penna di Jean Pierre Alaux e Noel Balen (autore della raccolta di romanzi gialli “Il sangue della vite”).
I telespettatori impareranno a conoscere Lebel come un grandissimo esperto di vini con un bicchiere in mano dall’inzio alla fine dei ognuno degli episodi: e proprio il fiuto che egli ha per riconoscere il prezioso liquido rosso, si trasformerà in fiuto per incastrare gli assassini che si aggirano nei dintorni delle spettacolari vigne che fanno da contorno alla serie. Infatti accanto ai personaggi umani, come co- protagonisti ci sono i paesaggi e i bellissimi castelli delle zone in cui si svolgono le azioni del detective, maestosi scorci di una Francia da cartolina.
{module Google richiamo interno} Pierre Arditì, premio Cesar come miglior attore nel 1994 per il film “Smoking – no smoking” e come migliore attore non protagonista per il film “Mèlo”, è affiancato da Catherine Demaiffe (Matilda), Alexandre Varga (Antoine Rinetti), Rachel Arditi (Lebel Margaux), Claire Nebout (Francia Pelletier), Yoann Dunaive (Silvère Dugain) Barbaroux Commander (Vincent Winterhalter).
Il primo episodio che andrà in onda il 20 giugno ha per titolo “Lacrime di Pasquin”
“A Bordeaux, il corpo senza vita di un ottantenne viene rinvenuto dalla polizia. Nella scena del crimine figurano anche dodici calici in vetro disposti in cerchio, di cui undici vuoti e uno riempito con un particolare vino. Il comandante Barbaroux decide di ricorrere all’eminente enologo Benjamin Lebel affinché stabilisca terroir e annata del vino. Seguono nel frattempo altri omicidi dove, vicino a ogni vittima, vengono trovati dodici bicchieri e, ad ogni delitto, aumenta il numero di quelli riempiti. Lebel intanto riceve in via anonima vecchie foto delle vittime e una recente di lui e dell’assistente. Vedendosi coinvolto, decide di condurre delle indagini tutte sue, che lo porteranno a scoprire segreti risalenti alla seconda guerra mondiale…”
Qui la soap opera Amare per sempre, in onda allo scorso aprile su La7.
Serie molto carina garbata rilassante,giusta per l’estate. Sarebbe bello se la 7 la mandasse in onda anche ora, magari i nuovi episodi. Grazie.