Tra le gag del nuovo conduttore, arrivano anche le due nuove veline Irene Cioni e Ludovica Farsa che la leggenda metropolitana vuole siano state scelte da Antonio Ricci e della sua famiglia. In sordina, ma non troppo, esordiscono nei consueti stacchetti. Ma tra il pubblico, la regia inquadra anche i due velini, per una volta vestiti e quasi irriconoscibili. Si è conclusa dopo tre settimane l’epoca dei velini che, però, assicurano a Mediaset, tornerà molto presto. Chiambretti, intanto si ambienta e se la cava abbastanza bene, al punto da trasformare la sua partner, fresca di maternità, in una sorta di sua spalla. Ruolo nel quale la Hunziker si cala quasi immediatamente, probabilmente perchè non ancora completamente in forma. Poi il comico di Markette continua con il tormentone sulla gravidanza della Hunziker, e in quest’ottica, successivamente si collega con la sua casa e con la mamma. Prima c’era stato il solito convincente servizio di Dario Ballantini che si era trasformato nel sindaco di Firenze Matteo Renzi.
Chiambretti continua ancora a giocare sul tema della maternità, ironizza sulla sua partner, lancia il servizio su un presunto medico che pretende di guarire le persone solo guardandole negli occhi. Pierino la peste ha anche doppiato il servizio e non solo questo, dimostrando di essersi subito introdotto nel meccanismo di Striscia la notizia. L’ex enfant terrible non risparmia battute, spesso le spara a raffica. Qualcuna è riuscita, altre meno come ad esempio quella su “il Sole di Santiago“, nella quale ha fatto una sintesi tra il nome della figlia della Hunziker e quello del figlio di Belen.
Il servizio successivo scivola, chissà quanto involontariamente sul trash: Gimmy Ghione va a Londra dove scova un Ristorante gestito da italiani che ha un nome molto singolare ad apertissimo doppio senso sessuale. Anche la rubrica sui Nuovi Mostri è tutta doppiata da un Chiambretti che cerca prepotentemente di essere all’altezza del ruolo affidatogli. In effetti, proprio nel commentare i Nuovi Mostri, punta molto sulla sua capacità di comico. Peccato che le battute e i commenti non siano suoi. La puntata si conclude con un Chiambretti che presenta alla Hunziker un anello di fidanzamento. Ma prima c’è stato il solito servizio di Striscia lo striscione.