Corteggiato dalla tv di casa nostra che lo ha intervistato in diverse occasioni salvo poi censurarlo in una famosa pubblicità di patatine fritte per l’ovvia allusione sessuale, Siffredi trova ora l’approdo televisivo in cui sfoggiare tutte le competenze acquisite negli anni vissuti da guru dell’hard.
Al centro ci saranno delle coppie in crisi: Rocco Siffredi le conoscerà e prescriverà loro la terapia da seguire, distinta un due fasi. Nella prima individuerà i problemi che hanno portato al raffreddamento del rapporto, mentre nella seconda verranno consigliate nuove regole di convivenza per reindirizzare la relazione sui giusti binari.
Ma Siffredi non si improvviserà psicologo, anche perché in quelle vesti non interesserebbe. E infatti tra le prove a cui le coppie dovranno sottoporsi figura il “karaocco”, cioè un karaoke in cui i fortunati, oltre a cantare, mimano posizioni del kamasutra. Oppure lo “strip running”, un percorso tempestato da cartelli che, ogni cento metri, indicano quale indumento togliere; chi non si spoglia è ovviamente eliminato.
Con queste premesse c’è da immaginare che il fine del programma, una sorta di porno edulcorato, sia di convincere i telespettatori ad abbandonare quella sensazione di colpevolezza morale che spinge a togliere l’audio e a cancellare la cronologia del computer.
Del resto, fino a poco tempo fa, Cielo trasmetteva The Sex Inspector, dove il voyeurismo sotto le coperte regnava sovrano: la presenza di due esperti dava una parvenza alta all’insieme; di fatto però le scene riprese dalla telecamere a infrarossi abbondavano ed erano esplicite.
Sempre su Cielo inoltre, a conferma che al canale non si può rimproverare di aver ignorato il successo delle 50 sfumature, era stato trasmesso Sex Therapy che, come da copione, si proponeva di aiutare coppie a recuperare l’intesa sessuale. E, a febbraio scorso, anche La7 D aveva provato a spingersi sulla stessa strada
Secondo il sondaggio commissionato dalla stessa emittente ad ISPO, Istituto per gli Studi sulla Pubblica Opinione, a minare il rapporto di coppia sono principalmente lo stress e la routine della vita quotidiana. Più della metà degli intervistati ha ammesso di aver vissuto momenti di tensione, mentre meno della metà ha dichiarato di aver attraversato un calo del desiderio. Andando più nel dettaglio: i motivi principali sembrerebbero essere la noia (25%), lo stress sul lavoro(15%) e le preoccupazioni economiche (15%). Per quanto riguarda i soggetti, i più esposti al calo del desiderio hanno tra i 45 e 64 anni (59%), una relazione stabile di convivenza (57%), 2 o più figli (57%) e vivono nel Nord Est del Paese (60%).
Le riprese di Ci pensa Rocco hanno toccato alcune delle principali città dello stivale: Roma, Bologna, Milano. Ma anche Treviso, Piombino, Parma e Ferrara.
Le puntate previste sono 12, e andranno in onda ogni martedì alle 23.00. Chissà quanto i maschi italiani sentiranno il peso del confronto con l’indiscussa competenza settoriale del loro insegnante.
Cielo: Ci pensa Rocco dal 5 novembre
2 Novembre 2013
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