Il tentativo di Rai1 di restituire al varietà il suo ruolo storico è riuscito solo in parte. Innanzitutto diamo atto che gli ospiti hanno cercato di essere utili allo show senza prodotti in promozione. Ma le gag che hanno interpretato erano davvero “povere di spirito e di comicità”, molte battute abbastanza semplicistiche, altre facevano pensare a esercitazioni da ragazzi. Ad esempio il siparietto tra Sergio Castellito e Max Giusti è apparso molto scontato, quasi da tv di periferia.
La qualità è migliorata quando Giusti ha “duettato comicamente” con Enrico Brignano. Qui è venuta fuori una discreta pagina di comicità tutta romana che è migliorata ulteriormente con i due monologhi di Brignano. Il secondo in particolare sulle condizioni necessarie per essere candidati in Italia, ha conquistato la simpatia e l’applauso continuativo del pubblico.
Potevano essere impiegati meglio Simone Cristicchi e Fiorella Mannoia. Negativo è invece il giudizio sulle performance di Cristiano Malgioglio. Non è piaciuto, in particolare, l’annuncio-farsa sbandierato come novità asssoluta, di una telefonata a Mina, nel corso della puntata. Alla fine dall’altro capo del telefono ha risposto Mara Venier.
Per quanto riguarda le due assitenti a volte si aveva l’impressione di essere capitati in una sorta di parodia del festival di Sanremo con Donatella Finocchiaro e Laura Chiatti nel ruolo delle due vallette, la bruna e la bionda.Le due giovani signore, innanzitutto hanno dimostrato molta pretenziosità nei vestiti, alquanto pacchiani, soprattutto quelli della Finocchiaro. Singolare anche la pretesa della Chiatti di cantare addirittura Pazza idea di Patty Pravo: brano difficile che una neofita del canto non può improvvisare. Una sorta di supponenza, inoltre, si leggeva negli atteggiamenti delle due, quasi a sottolineare la differenza di spessore tra il grande schermo da cui provengono e il piccolo al cui richiamo, però, non hanno resistito.
Infine Max Giusti. Il comico ha riproposto molte delle parodie realizzate nel suo programma radiofonico Super Max, attualmente a riposo per far posto alla prima serata televisiva. Tra queste Don Matteo e il comandante della linea aerea low cost Usa and Jet. Come spesso accade, quel che nasce in Radio non può essere riproposto in tv, pena la perdita di appeal e di interesse. La suggestione della sola voce per alcune parodie e parti comiche è indispensabile. Ma spesso il sottile piacere dell’onnipresenza televisiva guasta ogni buona proposta e ogni valida intenzione.
Gli ascolti hanno regalato a Riusciranno i nostri eroi 4.416.000 spettatori con il 17,57% di shre. Un testa a testa con il talent show The illusionist, la grande magia, in contemporanea su Canale 5 che ha portato a casa 4.507.000 fan e il 17,22% di share. Da sottolineare che il programma di Canale 5 condotto da Teo Mammucari, si è concluso circa mezz’ora prima.
…I NOSTRI EROI…SU RAI 1 NON DECOLLA…NEANCHE IL 18% SU RAI 1
LO SHARE SU RAI 1 E’ SCESO DAI 24 DE L’EREDITA’ AI 17 DEL VARIETA’ DI PRIMA SERATA