In particolare gli appuntamenti hanno documentato il grande cambiamento che si è avuto a partire dallo scorso maggio 2016 quando il decreto Cirinnà è diventato legge e le unioni civili sono state approvate anche nel nostro paese. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Ricordiamo che nel corso delle vacanze natalizie Rai 3 ha proposto le repliche del programma in access prime time. E questo ha suscitato le proteste dell’AIART (associazione italiana telespettatori onlus). Ma Rai 3 ha continuato a mandare in onda le puntate e adesso propone un nuovo ciclo con nuovi protagonisti che racconteranno le proprie storie prima di sofferenze e successivamente di felicità per vedere riconosciuti i propri diritti.
Da Nord a Sud il programma ha realizzato un vero e proprio excursus nell’Italia contemporanea che ha abbracciato sia grandi città sia piccoli centri.
Infatti Stato Civile – l’amore è uguale per tutti vuole proprio documentare come sono vissute le storie di amore e di solidarietà reciproca. {module Pubblicità dentro articolo}
I protagonisti della prima puntata che vedremo domenica 22 gennaio sono Domenico e Costantino, rispettivamente di 52 e 43 anni. Innanzitutto racconteranno come si sono conosciuti 10 anni fa e come è iniziato il loro rapporto. È stata in effetti un’amicizia durata a lungo ma che poi si è trasformata in un sentimento più profondo. Dopo 9 anni di convivenza sono riusciti finalmente a veder riconosciuto il proprio diritto di essere coppia. I due protagonisti racconteranno anche come sia stato difficile per loro vivere il loro rapporto in una società dove l’intolleranza è ancora molto alta. Infatti nel 2009 sono stati vittime di un’aggressione omofoba mentre erano in attesa dell’autobus ad una delle tante fermate della periferia romana. Sono stati insultati e violentemente picchiati al punto da finire in ospedale. Non è stata una ripresa facile per Domenico e Costantino, ma hanno trovato il coraggio di denunciare ed ora è in corso l’iter processuale.
È probabile che dopo questo nuovo ciclo ce ne saranno ancora degli altri. Infatti la rete di diretta da Daria Bignardi ha intenzione di documentare la nuova Italia in tutte le proprie sfaccettature.