Nelle intenzioni degli autori dovrebbe essere una trasmissione per molti versi innovativa perchè è strutturata come un “gran tour” molto particolare nell’arte italiana. Infatti cerca di documentare non solo il bello “inatteso, inaspettato, nascosto”, ma in particolare quel brutto che, a guardar bene, senza pregiudizi, non è poi tanto brutto. L’altra originalità dei quattro appuntamenti è di andare contro corrente, superare i classici luoghi comuni sull’arte, ponendosi in maniera del tutto alternativa alla tradizionale concezione del bello. Infatti i due conduttori vanno a scoprire, con un’ottica diversa, luoghi, monumenti, opere d’arte spesso ignorati per lungo tempo.
Le puntate documenteranno quattro tour in quattro città che sono, come abbiamo già detto Torino, Venezia Roma e Napoli. Si spazierà dall’antico al moderno, dall’architettura all’arte contemporanea fino alla rivalutazione di alcuni aspetti particolari del classico. Si cercherà di sfatare concetti già acquisiti come ad esempio, la conservazione rigorosa di ciò che è vecchio. Si avrà, insomma, il coraggio di affermare che anche un oggetto antico può essere decisamente brutto e quindi non vale la pena di investire economicamente su un bene simile.
L’impostazione del programma vuole avere una duplice valenza perchè le segnalazioni critiche dell’esperto saranno affiancate dall’ironia e dalle battute di Geppy Cucciari che hanno il fine di imprimere al programma un aspetto più leggero. Insomma si vuole coniugare informazione e intrattenimento occupandosi di una materia tradizionalmente seria e importante come i beni artistici e culturali. Un esperimento finora mai tentato ma finalizzato ad avvicinare le bellezze del nostro Paese alla vasta platea nazional-popolare. Naturalmente in ogni puntata la singolare coppia di conduttori incontrerà molti ospiti che contribuiranno con le loro riflessioni ad aiutare la Cucciari e Bonani. Tra gli altri ci saranno Gianni Vattimo, Paolo Sorrentino, Federico Moccia.
Uno degli obiettivi del programma è verificare come cambia il gusto estetico e soprattutto quanto di sconosciuto ci sia ancora da scoprire nel vasto partrimonio artistico italiano. Ad esempio, i due conduttori mostreranno le stazioni della nuova metropolitana di Napoli che sono dei veri e propri capolavori dell’arte contemporanea. Alcune, inoltre,custodiscono, ben protetti, reperti archeologici di grande rilevanza e tutti gli altri reperti che verranno alla luce nel corso dei lavori per la metro, non ancora conclusi, saranno collocati in appositi spazi delle stazioni, fruibili dal vasto pubblico. Ancora: alcuni capolavori del passato si trovano in edifici, chiese o musei al di fuori dei consueti percorsi artistici. Scopriremo insomma i segreti della nostra arte, tra cui l’esistenza a Torino del Museo della Frutta. Si tratta di un piccolo museo che raccoglie modelli di frutti e ortaggi in un allestimento decisamente ottocentesco.
Di questo programma si parlava da tempo. Adesso si è concretizzato e segnerà il passaggio di Geppy Cucciari da La7, dove aveva condotto G’day, a Rai1. Sulle rete principe di viale Mazzini la comica era già arrivata come ospite del Festival di Sanremo del 2011, mentre su Rai3 era stata la conduttrice dello scorso concerto del 1 maggio da piazza San Giovanni.