Scritto da Matilde D’Errico e Maurizio Iannelli che ne curano anche la regia, Amore criminale propone sei nuove puntate e sarà in onda dal 28 febbraio al 4 aprile, ogni venerdì in prma serata sulla rete diretta da Andrea Vianello.
Il programma è strettamente legato all’attualità. E prende spunto dalla drammatica considerazione che, in Italia ogni due giorni, una donna viene ammazzata da un uomo. Delitti atroci che non conoscono confini e attraversano la penisola dal Nord al Sud. La violenza nasce e si alimenta ovunque, in qualsiasi contesto.Vicende che interessano i mass media per qualche giorno alimentando di morboso voyeurismo i talk show. Storie di donne, prevalentemente giovani, che finiscono in un commissariato o al pronto soccorso. Spesso sono state le loro confessioni ad un prete oppure ad un’amica a salvarle da morte sicura.
Ancora una volta, “Amore Criminale” intende raccontare questa drammatica realtà fotografandola e proponendola al pubblico senza gli orpelli della retorica e dell’esasperazione. Il programma, in video dal 2007, ha documentato più di centocinquanta storie al femminile.
Inizialmente collocato in seconda serata, tre edizioni fa è passato al prime time percorrendo uno schema consolidato in cui si alternano ricostruzioni di fiction, con attori e documenti di repertorio (foto, giornali, filmati amatoriali, contributi di tv locali), testimonianze dei protagonisti della vicenda (familiari, amici, colleghi, avvocati di parte civile e difensori, forze dell’ordine, magistrati). Inoltre. e questa è la novità dell’edizione in arrivo, la conduttrice intervista in studio donne sopravvissute alla violenza degli uomini nei quali avevano riposto estrema fiducia..
Amore criminale, infatti, dedicherà maggiore attenzione alle donne che hanno avuto la forza di denunciare i propri aguzzini e sono riuscite a uscire dall’incubo di una brutalità senza fine.Insomma si vuole lanciare un messaggio di speranza: ogni donna può cambiare il proprio destino.
Barbara De Rossi sottolinea che il suo ruolo sarà di narratrice, più che di conduttrice. Come già lo scorso anno sarà affiancata da attori che leggeranno dei brani tratti dagli atti giudiziari inerenti alla storia raccontata. Quest’anno interverranno: Francesco Pannofino, Ninni Bruschetta, Libero De Rienzo, Corrado Fortuna, Vincenzo Pirrotta e Pieruigi Cuomo.
La consulenza del programma è affidata all’avvocato Géraldine Pagano che si occupa di tutela delle donne vittime di brutalità maschile, legale di un centro antiviolenza e gestisce alcune case di accoglienza per donne in pericolo di vita. Fornirà informazioni sulla tutela legale delle donne vittime di violenza e indicherà modalità concrete di aiuto.
Alcune delle storie della puntata d’esordio.
Raimonda lascia l’Albania con la speranza di una vita migliore in Italia. InToscana, a Viareggio, la donna riesce a inserirsi talmente bene da sposare Antonio dal quale ha dei bambini. Ma l’uomo non lascia spazio a Raimonda, non le permette di uscire e di avere una vita propria. Raimonda prende la decisione di lasciarlo. Antonio non accetta la prospettiva di una vita senza di lei, la uccide e inscena un volontario allontanamento da casa.
Beatrice, invece, era una donna di Pistoia umiliata per anni dal marito che la considerava una vera e propria donna oggetto. E’ stata uccisa quando si è ribellata.