Si tratta, naturalmente, di un programma nel quale si parla di sesso, sessualità e trasgressione in maniera schietta. Le parti in causa si confrontano con la volontà di condividere esperienze e “innocenti evasioni”, lontane anni luce tanto dalle lusinghe della pornografia quanto dai facili moralismi. La promessa è di lasciarsi andare a “pensieri stupendi”, strizzando l’occhio allo spettatore che, qualora si sentisse chiamato in causa, potrà interagire sul forum ufficiale della trasmisysione o sulla sua pagina Facebook .
Confermata la formula vincente delle scorse stagioni, con la presenza in sala di 40 donne, appartenenti alle più svariate estrazioni culturali e sociali, e 4 uomini. Ma con una sorpresa: quest’anno saranno presenti in studio tre coppie per puntata che animeranno la discussione raccontando fin nei dettagli la loro relazione, e saranno protagoniste di un filmato attraverso il quale si approfondirà il tema della puntata.
Non mancheranno ovviamente ospiti illustri, i quali dovranno, a loro volta, confrontarsi con le piccanti tematiche affrontate nel corso della trasmissione. Se, nelle scorse edizioni, abbiamo visto, ad esempio, Paolo Hendel e Carla Signoris disquisire di feticismo, quest’anno saranno chiamati in causa molti altri volti noti, come l’attrice Amanda Sandrelli, lo scrittore Andrea De Carlo, la cantante lirica -ed ex compagna di Pippo Baudo- Katia Ricciarelli, il “sex symbol” Sergio Muñiz, l’olimpionico Massimiliano Rosolino e lo chef Simone Rugiati.
A quanti non potessero sintonizzarsi sul canale 29 o 229 del Digitale Terrestre il martedì sera, non è comunque preclusa la possibilità di assistere al talk-show. Sul sito web www.lamalaeducaxxxion.la7d.it sarà possibile, oltre che rilasciare commenti e confrontarsi con altri utenti, visualizzare i momenti più “caldi” del programma raccolti in una videogallery. Inoltre, per i sette giorni successivi alla messa in onda, saranno disponibili le repliche integrali delle puntate. Per quanti volessero approfondire i temi trattati nel corso della trasmissione c’è, come detto, la pagina Facebook facebook.com/MalaEducaxion. Sul social neetwork amministratori e visitatori animeranno la discussione con la medesima schiettezza che contraddistingue il format televisivo, rilanciando le tematiche affrontate su La7d o sollevando nuovi intriganti interrogativi.
La mala educaXXXion, su La7 D con Elena di Cioccio
27 Febbraio 2013
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