Parte l’iniziativa tv-book, i libri televisivi del sito www.maridacaterini.it: pubblicazioni sui principali eventi, passati sul piccolo schermo, che sono stati trattati e approfonditi all’interno del sito. News, commenti, riflessioni, appunti, dichiarazioni, di collaboratori, giornalisti del settore e noti esperti del mondo della comunicazione.
Differenti dai tradizionali e-book, i nostri tv-book, come si evince già dal titolo di questa prima proposta, si occupano del piccolo schermo e di tutto quanto ruota intorno all’universo variegato e sempre affascinante dello showbiz di casa nostra. Lo fanno con correttezza professionale senza mai concedere nulla a quanto caratterizza, in maniera negativa, il mondo dell’etere. Ogni pubblicazione sarà scaricabile gratuitamente dal sito e sarà disponibile per tutti, con la possibilità di inviare commenti e opinioni.
Inaugura questa collana di libri, strettamente funzionali al sito, il tv-book The Voice’s History, il nuovo volto di Rai2. Il progetto nasce dalla convinzione che il talent show, andato in onda dal 7 marzo al 30 maggio su Rai2, ha evidenziato un differente modo di coniugare il genere talent con elementi spettacolari assenti in altri programmi simili.
Non solo, ma il coinvolgimento soprattutto giovanile intorno allo show, ha avuto come palcoscenico privilegiato i social network, in particolare Twitter. Prescindendo dagli indici d’ascolto, che sono stati notevoli per Rai2 considerando il trend della rete rilevato dall’Auditel, The Voice è riuscito a creare un “movimento di opinione” intorno al programma che ha portato il pubblico e il popolo del web ad “adottare” musicalmente, i vari artisti difendendone le prestazioni con convinzione e fedeltà costanti.
I frequentatori di Twitter si sono organizzati in veri e propri gruppi di ascolto, dandosi appuntamento sul social network e confrontandosi dialetticamente sulle performance dei concorrenti. Si è creata una rete di solidarietà e di partecipazione molto più potente della stessa forza della rete. “Siete pronti per #tvoi?” era il richiamo finalizzato a compendiare nei 140 caratteri a disposizione, le proprie simpatie nei riguardi dei concorrenti. Questa è stata la forza di The Voice nel web.
Ci è sembrato giusto, proprio per le considerazioni precedenti, che la gran mole di articoli, cronache web, riflessioni, considerazioni, valutazioni espresse durante il corso di tre mesi di programmazione, fosse riunita sotto un’unica pubblicazione dal titolo The Voice’s History, il nuovo volto di Rai2, ovvero la storia di The Voice.
Il tv-book consente di documentare, sin dall’inizio, l’avventura dei 64 ragazzi iniziata nelle prime quatttro puntate delle blind audition.
Resta un altro capitolo da scrivere: l’andamento del futuro professionale delle “Voci” che sono riuscite ad emergere e a conquistare il pubblico. Ma questa è un’altra storia.