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È proprio il “diablo” della musica italiana ad aprire la serata, in scena con i componenti dei Litfiba per Ritmo: il gruppo si è riunito non solo per il palco di Piazza del Popolo, ma per un intero tour.
Chiamati i colleghi Ruddy Zerbi e Angelo Baiguini, la Marcuzzi può chiamare il primo cantante in gara: Francesco Renga con Era una vita che ti stavo aspettando. Il cantante sfoggia una giacca brillantinata.
I Dear Jack con Alessia Marcuzzi
Essendo l’unico ad essersi esibito, non viene data la sua ovvia posizione in classifica: ricordiamo che nel programma la classifica di gradimento degli ascoltatori di Rtl 102.5 viene mixata, al termine della puntata, con la classifica dei passaggi radiofonici dei pezzi.
Si prosegue con i Dear Jack: Non importa di noi. E mentre le ragazzine ancora urlano per il frontman Alessio Bernabei, è la volta di Nek con la sua cover sanremese: Se telefonando.
Mattia Briga
Giovanissime in visibilio per Mattia Briga, nonostante i suoi discutibili capelli biondo platino: L’amore è qua.
Dopo il primo break pubblicitario si riparte con Annalisa, che propone Vincerò. Si cambia completamente genere con Marracash: insieme a Federica Abate, il rapper si esibisce con In radio.
Stash e il resto dei The Kolors fanno ballare la piazza con Everytime. Al momento occupano la seconda posizione in classifica, subito dietro l’ex compagno di scuola televisiva Briga.
La prossima artista è un’altra ex di un talent: Chiara Galiazzo con Siamo adesso.
La gara si interrompe per lasciare spazio a Gianna Nannini. Sarà lei a giudicare i giovani. La Nannini anticipa di essere in fase di scrittura su nuovi brani, ma non si sbilancia ulteriormente.
Seduto al pianoforte, tocca a Giovanni Caccamo. Dolcenera porta sul palco Fantastica, svelando in finale il suo trucco: fare in modo che il testo sia sempre vivo, indipendentemente dalla grinta della performance. E a proposito di grinta, Giusy Ferreri e Baby K fanno scatenare il pubblico con Roma-Bangkok.
Passando prima da Petite Meller poi da Neffa, si arriva al trio femminile, molto succinto, delle Serebro.
A distanza di un anno, un gradito ritorno: al Coca Cola Summer Festival arrivano i Santa Margeret, vincitori della categoria giovani dell’edizione 2014.
La gara va avanti con il duo spagnolo dei Gemeliers; segue Madh con River.
Matthew Lee vince
Alle 23.30 è il momento di decretare il vincitore tra i tre giovani che si sono aggiudicati le tappe precedenti: si tratta di Matthew Lee con il suo rock and roll anni ’60, il gruppo de Il Pagante con il pezzo che strizza l’occhio alla dance e, infine, Ada Reina con la sua ballad. A vincere, su decisione di Gianna nannini è Matthew Lee, indubbiamente il migliore.
L’ultimo cantante ad esibirsi è il vicnitore dell’Eurovision Song Contest, lo svedese Mans Zelmerlow con Heroes.
La Marcuzzi passa immediatamente alla classifica di questo quarto appuntamento: in quinta posizione i Dear jack, in quarta Nek, al terzo posto Mattia Briga, al secondo Petite Meller e, in testa, i The Kolors. La quarta tappa è quindi vinta da loro. Ma rimane ancora da sapere qual è la hit dell’estate.
la premiazione dei The Kolors
Il titolo è El mismo sol, il pezzo di Alvaro Soler. Il ragazzo, che ha anche vinto la seconda tappa, non è a Roma, perciò il premio viene ritirato dal suo discografico. Al suo posto, fanno da supplenti in chiusura i The Kolors.
Titoli di coda.