{module Banner sotto articoli}
Plaja desnuda con la sua totale libertà, la sua solitudine e i suoi momenti di raccoglimento ‘tete-a-tete’ (il lettore ci voglia scusare per la scontata associazione di idee) con se stessi, con il vento forte che ti sferza l’anima e il sole caldo che ti brucia la testa. E non solo, nel caso di Siffredi, che ha eccessivamente esposto al sole i suoi gioielli di famiglia, ‘baciati’ e infuocati dal sole cocente.
Rocco e il suoi gioielli. Da mettere sotto chiave. Ma da non far passare sotto silenzio. Perché se da un lato l’ex naufrago afferma di voler “rinunciare all’ingombrante presenza del Rocco Siffredi personaggio” del porno, dall’altro non disdegna affatto che si parli delle sue beltà bruciacchiate. E assopite in quel dell’Honduras. “Ma non c’è niente che non va”, rassicura prontamente il dotato protagonista di film hard.
Che in fondo in fondo, al ‘soggetto’ del suo successo mica vuol proprio rinunciare del tutto.
Comunque sia, Rocco, vincitore morale del reality show, “vera sorpresa con le sue forti emozioni e i sentimenti nei confronti della moglie Rosa” (così lo descrive la padrona di casa, Alessia Marcuzzi), da questa Isola esce “con una strada ben tracciata, delineata, con la visione di dove mi devo indirizzare”. E questo indirizzo porta alla sua famiglia: “A Rosa, che troppe volte ho relegato al ruolo di semplice fan e che ho fatto immensamente soffrire dando sempre tutto per scontato. E a Lorenzo e Leonardo, che sono la parte più importante di me”, come vi abbiamo già anticipato.
Rocco il sentimentale, il marito diventato devoto; Rocco che fa un’analisi su sè stesso; Rocco l’introspettivo e il solitario. Siffredi ci dice di essere uscito così dall’esperienza isolana. Il mito dell’eros perde il personaggio e rimane l’uomo. Nudo, tanto per cambiare. “Ho sempre fatto il Rocco Siffredi ovunque, in qualunque occasione”, ci racconta a margine della finale del reality di Canale 5, “relegando spesso Rosa a semplice mia fan, facendola soffrire e costringendola a sopportare cose che non si meritava affatto. Ma ora quel personaggio che per trent’anni mi ha intrappolato come un ragno nella tela l’ho lasciato lì, su quella spiaggia solitaria”
“Quando mi sono trovato a Desnuda”, prosegue, “ho trovato la mia dimensione. Sono entrato in uno stato emotivo molto forte. Se hai qualcosa su cui riflettere quello è il posto più bello del mondo. Io ci sono stato benissimo, tanto che non ho preso molto bene la decisione della produzione di rimandarmi, per l’ultima settimana, di nuovo con il gruppo. Volevo stare ancora solo, perché avevo paura che tornando dagli altri mi sarei di nuovo trovato costretto a parlare del nulla. Come si faceva prima. Oltretutto non c’era più nemmeno Pigi (Pierluigi Diaco, ndr), con cui alla fine ho creato un feeling mentale. Con lui si poteva parlare e approfondire, con gli altri si parlava solo di quanto tempo mancasse alla fine e di cosa si potesse mangiare. Avrei voluto passare qualche giorno in più con lui”.
Il naufrago ‘desnudato’ torna dunque a casa più leggero: “Ora sono tranquillo, clean, mi sento benissimo, completamente a posto. Sono tornato nella vita reale e inizia la vera battaglia. Per Rosa e per i miei figli”. I suoi veri gioielli di famiglia…
Qui tutto il trash della puntata finale.
Qui: parlano le Donatella.