{module Banner sotto articoli}
Insomma, guarda avanti. Perdendo, a quanto pare, la sua accezione di ‘canale giovane’ per diventare ‘canale contemporaneo’. Senza tuttavia inseguire la sperimentazione in atto in altri canali. “Siamo una rete generalista, non ci interessa sperimentare, perché siamo vicini alla gente. Oggi essere generalisti è una identità. Noi abbiamo uno sguardo a 360˚, non c’è nulla che non ci interessi. Lavoriamo con una cifra di immediatezza, andiamo cioè dritti senza sovrastrutture, senza guardarci troppo addosso, ma guardando più ‘fuori’, senza mediazioni. Essere generalisti e immediati per noi vuol dire essere contemporanei”.
Anche il linguaggio, da sempre giovane, graffiante, sopra le righe per certi versi, avrà come parola chiave l’immediatezza: “Graffio e ironia sono nel nostro DNA – sottolinea la Casarotto – ma ciò che conta è essere diretti. Ci sono anche altri linguaggi, tutti così caratterizzato da essenzialità, immediatezza. Ed è a quel tipo di linguaggio che noi guardiamo”.
Ma come cambia la rete in mano alla ex direttrice marketing di Mediaset?
Sono quattro i temi su cui Laura Casarotto ha deciso di puntare: realtà, musica, spettacolo e storia. Il tutto in un’ottica di attrazione del pubblico che, come ben sappiamo, ultimamente sta diventando la tv e soprattutto Italia uno. D’altra parte, si giustifica la direttrice, “le offerte sono tantissime, i canali sono moltissimi ed è naturale una distribuzione degli ascolti. A noi comunque interessa sostenere il nostro punto di ascolto con offerte adeguate”.
Dieci le novità su cui scommettere, cinque i punti di forza cui affidarsi. Ma andiamo per gradi…
Realtà – l’impatto della realtà è da sempre la chiave di questa rete, che va incontro alla gente. In questo macro contenitore saranno inserite le “Iene”, punta di diamante di Italia uno; il nuovo format “120”, dal titolo assolutamente provvisorio, che nasce dalle Iene e che avrà come ospiti in studio i protagonisti della realtà; Notorius, magazine sulle tendenze, e Fattore umano, una sorta di “esperimento sociale”, un fenomeno web trasferito in tv; gli eventi sportivi quali Europa League, motor bike, boxe e il programma Tiki Taka.
Musica – attraverso esibizioni esclusive di artisti e non esclusive di cantanti amatoriali, la musica tornerà protagonista su Italia uno. Come? Attraverso due contenitori musicali, Fronte del palco, condotto da Simone Annichiarico, e il Karaoke, grande scommessa della rete, affidato al comico Angelo Pintus.
Spettacolo – rappresenta la componente allegra del canale Mediaset, che sul divertimento e la risata ha sempre puntato. E così ecco Colorado, la fabbrica di giovani comici condotta da Paolo Ruffini e Diana Del Bufalo; Share Tank, un business talent sull’imprenditorialità giovanile.
Storia – raccontate attraverso chi queste storie le vive da protagonista o chi le scopre. Ecco dunque About Love, film d’amore diretti da Federico Moccia, in cui “la parte di ‘presa’ è solo una piccola componente, perché il cuore è la parte essenziale del format; Secret Millionaire, avventura senza soldi di milionari; Mistero, che si trasforma in un avventure show.
e non mancheranno, naturalmente, gli Heros, che a Italia uno hanno sempre trovato casa.
Niente spazio, per ora, per la politica, dato anche l’Alto numero di contenitori che già ne tratta. “Per ora ci affidiamo in tal senso alle Iene”, chiostro la Casarotto, “poi vedremo”.
I primi passi in avanti Italia uno li ha fatti. Vediamo ora dove la porteranno..