Pechino Express 5, la diretta del 26 settembre: fuori le Naturali

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 Si parte da Santa Rosa De Osos, in Colombia.  Le coppia raggiungeranno il Mar dei Caraibi: la meta è Tolù, passando per Planeta Rica dove si svolgerà la prova immunità. Prima però, conosciamo il cerbero a tre teste che incomberà sui viggiatori: si tratta di Fariba (assegnata alle Naturali), Angelina (va con i Coniugi) e la Marchesa D’Aragona (insieme ai Contribuenti).

In quanto “caravelle”, ciascuna di loro entra con un copricapo appunto a forma di antica imbarcazione. Alla vista della Marchesa, Cubeddu guarda la collega Silvia e non ha dubbi: “Forse mi sarei sparato, con te e la Marchesa insieme”. Tina invece, è convinta che sarà tutto “molto utile”.

Per vendicarsi di quanto avvenuto a inizio della puntata precedente, ogni coppia può dichiarare quale altra coppia vuole colpire. Per conquistare punti, bisogna tirare un palloncino che deve esplodere: chi arriva a due, può mettere lo zaino in spalla e ottenere indicazioni per procedere. Tina è a dir poco tesa: in appena venti minuti di prgramma, si è già lasciata uscire diverse parolacce, un dito medio e un giudizio lapidario sulla prova “stupida”. Alla fine, i più odiati risultano i Coniugi.

Mentre Fariba dice alle due Naturali di coprirsi perché in quei paesi le scollature non piacciono, la Marchesa si rivela una risorsa per Passoni e la Bugatty: il motivo è che, per chiedere un passaggio, semplicemente si mette in mezzo alla strada a braccia aperte.  La “contribuente” la descrive come una donna “molto efficace nei suoi intenti”.

Telefonata di Costantino per comunicare l’esito della prima prova: essendo i più odiati, Sarcina e consorte perderanno una posizione all’arrivo. Secondo la Farina sono così detestati perché sono innamorati e, di conseguenza, forti.

Giunti alla bandiera, ecco cosa aspetta il cast: caricare dei muli di latte. Così, mentre la Farina sostiene di aver scoperto il suo lato campagnolo, Fariba sprona le sue compagne di viaggio: “Non voglio sentire che non riuscite a camminare”. Benedetta e Raffaella, le Naturali, non sanno se essere felici  o grate di tanta aggressività nel gioco: se non apprezzano il suo contributo, sostiene a sua volta Fariba, “non sciagura, ma peggio per loro”.

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Si procede dunque verso Planeta Rica in autostop. Ma la meta è ancora lontana: stop alla gara. Angelina e i due Coniugi riescono ad ottenere una stanza in albergo: una tripla con tanto di doccia. Per la gioia di Clizia Incorvaia, il trio si sta rivelando tutt’altro che un peso: rivolgendo il pensiero ai compagni che non hanno altrettanta fortuna, Angelina ci regala il gesto dell’ombrello. Gli Innamorati adocchiano una pizza lungo la strada; sopra c’è l’ananas, ma solo Marco Cucolo fa la faccia schifata.

Guidano la classifica Estranei e Socialisti, che hanno trovato alloggio insieme. Seguono le Naturali, letteralmente trainate da Fariba; ultimi invece gli Innamorati.

 Il mattino seguente è ora di ripartire. I Contribuenti e la Marchesa lasciano un’anziana signora commossa: il primo piano del suo volto, le sue rughe vissute, valgono da sole la puntata.

A disputarsi la prova immunità le prime tre coppie arrivate: Socialisti, Emiliani ed Estranei, che conquistano la terza posizione perché i Coniugi scontano il fatto di essere i più odiati. Per la prova bisogna calarsi nei panni di veri mandriani, tra cavalli e mucche. Vincono gli Emiliani, che possono assegnare due handicap.

Per le “caravelle” invece, è il momento di separarsi dai compagni: proseguiranno nel percorso come squadra autonoma. Veniamo ora all’handicap: Xu e Carlos scelgono di assegnare la penalità a Coniugi ed Estranei, salvo poi scoprire che ognuno di loro è l’handicap. Xu è insieme alla Farina e Cubeddu, Carlos con Sarcina e Clizia.

Per farsi caricare, Tina si finge incinta. “Embarassada” a parte, è subito maretta tra Fariba e la Marchesa, che vorrebbe proseguire con stile: “Non puoi sequestrare la gente. Non puoi metterti in macchina, siamo ai confini della realtà”. La discussione prosegue accesa dentro un autobus, con Angelina che cerca di far capire che fanno tutte e tre parte della stessa squadra.

Telefonata di Costantino: è ora di scendere dai mezzi e proseguire a piedi. I Socialisti intercettano una signora: “Le diamo una notizia, noi questa sera dormiamo da lei”. Tina invece, trovato un tetto, procede al secondo bisogno impellente: “Noi tenimo fame, ce fa mangià?”. Più tardi, darà lezioni di come si mostra il dito medio in Italia.

Guidano la classifica i Contribuenti, seguiti dagli Spostati. Ultime le tre “caravelle”, che continuano a discutere il mattino seguente. Al momento di riprendere la gara, la destinazione è il bar Macondo: Cubeddu cerca di spiegare l’origine letteraria del nome, ma rinuncia quando, riferito a Marquez, Xu gli risponde “Ah, questo è stato cent’anni da solo”. Da sottolineare la delicatezza di Sarcina che, passando in auto davanti alle Naturali in cerca di autostop, chiede loro quanto prendano.

Dopo aver bevuto la tequila del luogo, si va avanti. E torna il capolavoro di Gabriel Garcia Marquez: i viaggiatori devono ricostruire una frase di Cent’anni di solitudine, scrivendola con la macchina da scrivere. La Farina è tranquilla, e rivolta a Cubeddu: “Tu prima parlavi delle solitudini”. Il fidanzato della Del Santo, che pure Marquez non l’ha mai sentito nominare, si ripromette di leggere “la storia di questo che è stato solo cent’anni” come tortura.

Prima di arrivare al traguardo finale, un tratto a nuoto con tanto di ciambella. Fariba, la Marchesa e Angelina sono arrivate ultime, perciò sfuma il premio a cui avrebbero avuto diritto in caso di vittoria: una visita dal chirurgo più famoso della Colombia.

Vincono la tappa i Contribuenti. Secondi gli Spostati e terzi gli Estranei. Ad essere arrivati ultimi, gli Innamorati; penultime le Naturali. Diego Passoni e Cristina Bugatty candidano all’eliminazione le Naturali: la busta nera è eliminatoria, quindi Benedetta e Raffaella lasciano il programma. Appuntamento a lunedì prossimo.

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