Nato a Honolulu Carlo Spinelli proporrà questa sera insieme a Cracco una serie di cibi molto particolari che impegneranno gli aspiranti vincitori del talent in prove molto difficili.
Doctor Gourmeta introdurrà il concetto del futuro dell’alimentazione. Grazie infatti alle conoscenze dello chef i cuochi dovranno cimentarsi ai fornelli utilizzando ingredienti davvero insoliti della nostra cucina. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Avvertiamo i telespettatori che si tratterà di preparazioni molto particolari. Ad esempio Gourmeta cucinerà locuste, alghe, grilli, meduse e micro ortaggi. Ma sono solo alcuni degli ingredienti. Ce ne saranno molti di più e saranno i telespettatori a scoprirli. Insomma sarà una cucina alternativa se si inquadra in un trend dell’alimentazione secondo il quale ogni giorno mangeremo anche gli insetti.
Coloro che non riusciranno a soddisfare il palato di Gourmeta avranno serie difficoltà e saranno sottoposti agli aspri rimproveri di Cracco. Quelli invece che riusciranno a passare indenni tale prova, avranno la possibilità di uscire finalmente dal loft in cui abitano e confrontarsi in una prova che sarà basata sulle origini della cucina. Infatti i cuochi avranno a disposizione soltanto l’acqua, il fuoco e altri pochissimi ingredienti che dovranno guadagnarsi in una maniera spiegata nel corso della puntata.
Dopo aver affrontato queste fatiche faranno ritorno al ristorante dove dovranno preparare una cena i cui esiti riserveranno molte sorprese.
Anche questa sera è prevista l’eliminazione di un cuoco. Si assottiglia così sempre di più il numero degli aspiranti al premio finale: diventare un Executive Chef presso il ristorante “Il Giardino” del Marriott Venice Resort & SPA presso L’Isola delle rose a Venezia. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Ricordiamo che i protagonisti della sesta stagione di Hell’s Kitchen rimasti in gara sono: Amalia, Aniello, Carlotta, Flavia, Giulio, Guglielmo, Cristian, Luca e Shaban.
Insieme a Carlo Cracco ci sono i due sous chef Sybil Carbone e Mirko Ronzoni provenienti dalla prima e dalla seconda edizione di Hell’s Kitchen Italia. Inoltre c’è Luca Cinacchi amichevolmente chiamato da Carlo Cracco “Luchino” che si occupa del ristorante. Cinacchi è solito presentarsi con una frase: “Il cliente ha sempre ragione. Ma non ditelo mai allo chef“. Per Sybil Carbone “il pensiero artefice del piatto è importante quanto la mano che lo esegue“. Mirko Ronzoni invece pensa che: “la materia prima fa il piatto. Ma il rigore e la tenacia, uniti a tanta follia creativa, faranno il tuo stile“.