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Nonostante gli incontri ravvicinati con Roberta infatti, Manfredi non lesina complimenti alle altre, e di certo non si risparmia nello sport dell’abbordaggio. Così, lui che si sente responsabile nei confronti delle generazioni più giovani, ha confessato alla Marcuzzi il rigido imperativo etico che ne muove le gesta: “la donna è come il polpo: più la sbatti,più si intenerisce”. Antica saggezza popolare che, oltre a un certo maschilismo, denota una povertà di pensieri che ha schifato la stessa conduttrice. desolata da cotanta pochezza, gli ha detto di essere proprio un “uomo medio”.
Se ci fosse ancora la Gialappa’s a commentare, Manfredi diventerebbe il personaggio di questa edizione. Ma fortunatamente la Gialappa’s è su altri lidi.
Altro segmento che ha regalato una discreta dose di trash, è stato quello dedicato ai balli di Valentina. L’approfondito focus sul suo fondoschiena è stato un trionfo di primi piani e slip ridotti; tutto mentre intorno i maschi della casa commentavano in modo facilmente immaginabile. Manfredi per esempio, non ha ancora visto nonostante abbia pure gli occhi.
Ne è poi seguito un memorabile dibattito in cui Rossella ha millantato di “contenuti”, sostenendo che occorra portare contenuti in trasmissione. Forse senza rendersi conto che il programma a cui sta partecipando non è Superquark.
L’apice si è comunque raggiunto con le lacrime di Jessica. Subito dopo l’ingresso della sorella insieme ad Alessandro, lacrime di commozione dovute non si sa bene a quale motivo. I due ex del resto erano sotto a mangiare sushi, non a spalare la proverbiale neve al Polo Nord.
Discorso a parte merita quanto visto in apertura di puntata: insulti a piedi libero nei confronti di Federica, colpevole di essere carina al punto giusto da essere piaciuta ad Alessandro. Un accanimento davvero meschino, violento e gratuito che esula dal trash: scene che non dovrebbero trovare spazio in uno show leggero qual è il Grande Fratello. Quel che è certo è che, se Federica si è dimostrata fin troppo corretta e stucchevolmente remissiva, il pubblico ha trovato la sua Crudelia De Mon.