{module Banner sotto articoli}
Il tutto è avvenuto nel corso della conferenza stampa di questa mattina per la presentazione di ‘Millennium’, il programma estivo di informazione di Raitre in onda da domani, in prima serata. Le domande dei giornalisti, presenti all’incontro, convergevano appena possibile, sull’affare Floris. E Vianello non ha potuto sottrarsi. Il direttore di Rai3 ha prima di tutto sottolineato: “la rete ha fatto di tutto per trattenerlo. Sapevamo quali erano i suoi desideri e abbiamo cercato con tutti i nostri mezzi a disposizione, di assecomdarli”. Lui, pero’, ha scelto un’altra rete e per Raitre si apre una nuova pagina che deve fare i conti con un’assenza come quella di Giovanni Floris ma anche con la tradizione di un marchio forte come ‘Ballaro'”.
In queste condizioni e con queste premesse, è stato davvero, impossibile fargli anticipare il nome del sostituto di Floris perchè assicura che non c’e’ ancora. E continua: “stiamo valutando, tutte le ipotesi sono aperte”.
Si fa però anche l’ipotesi di una conduzione multipla come quella di ‘Millennium’, affidata a Mia Ceran, Elisabetta Margonari e Marianna Aprile. Ma non è nulla di sicuro. Come non è sicura la presenza dello stesso direttore al posto di Floris: ipotesi da lui subito accantonata come impossibile da verificarsi. Però sembra che l’ipotesi che sta circolando in questi giorni, insieme ad altri, per il sostituto di Floris, potrebbe essere proprio una conduzione multipla. Ma Vianello non conferma e non smentisce e ribadisce che “nessuna ipotesi e’ concreta” e che “sostituire Floris, e’ una cosa complessa“. Il direttore di Raitre conclude ricordando che “quando Giovanni Floris e’ arrivato a Raitre, io ero già qua, siamo amici”. E di recente “ci siamo anche scambiati messaggini telefonici”.