Diciamo subito che, nella versione settimanale, l’obiettivo è di portare i politici in piazza e metterli a confronto con i problemi reali della gente comune. Dunque, affermano a Retequattro, coerentemente con quanto già fatto nella scorsa edizione, si insiste nell’ abbandonare salotti e politica di Palazzo. Paolo Del Debbio porterà i politici nei luoghi dove sono nati e cresciuti, nel collegio dove si sono formati politicamente, per un confronto diretto con i cittadini. Ed è questa la novità che i telespettatori vedranno in onda dal prossimo 9 settembre. Il giorno della messa in onda di Quinta colonna, nella versione settimanale, resta il lunedì.
Nell’attesa, Quinta colonna, il quotidiano, a estate non ancora conclusa, si riappropria della collocazione in access time, dalle 20,30 alle 21,15, per interessarsi, come al solito, di politica e economia, sottolineando quali sono le tematiche e i problemi più scottanti del giorno. Ancora una volta Paolo Del Debbio riprende l’esperimento tentato la scorsa primavera con un risultato d’ascolti che è stato considerato positivo: l’Auditel si era stabilizzato tra il 5 e il 6%. Adesso si ricomincia con l’obiettivo di superare questa soglia. Il ritorno di Quinta colonna, il quotidiano ad agosto non ancora finito, è da considerarsi la conseguenza dell’incandescente situazione politica e economica che ha tenuto banco durante i mesi caldi. Adesso, in vista degli appuntamenti di settembre, Del Debbio gioca d’anticipo e analizza tutti i possibili scenari, cercando di fidelizzare il pubblico ai suoi due talk show. Lo fa nel suo consueto modo “nazional-popolare”, chiamando a parlare la gente comune, radunandola nelle piazze, sviscerando rabbie, ansie, angosce dei comuni cittadini nei riguardi di un futuro sempre più incerto.
E di questo Del Debbio va fiero. «Siamo stati i primi a sostituire la chiacchiera fra politici, abituati a essere riveriti e sempre più lontani dalla gente, con un dibattito fra parlamentari e una piazza poco ossequiosa. Sono convinto che i politici siano mongolfiere da zavorrare. Quello è il mio compito» afferma il conduttore.
In effetti, il compito di Del Debbio è difficile in ambedue gli appuntamenti: nella lunga striscia quotidiana, dal lunedì al venerdì, dovrà vedersela con la stessa concorrenza interna che adesso schiera Paperissima sprint e dalla metà di settembre la corazzata di Striscia la notizia. Il lunedì sera, la trasmissione tradizionale ha una controprogrammazione molto forte sui medesimi argomenti trattati: su La7 c’è Piazzapulita con Corrado Formigli, su Rai3 ci sarà prima Presa diretta e successivamente Report. Per non parlare di Rai1 e Canale 5 che scendono in campo con la grande fiction.