Nel 1976 Marco Ferreri (Alessandro Preziosi) viceconsole italiano a Buenos Aires nel corso di un ricevimento conosce Anna Ribeiro (Rocio Munoz Morales) , la più popolare cantante di tango argentino. Per lui è amore a prima vista, ne rimane infatti affascinato. Ma questo sentimento desta la gelosia di Carmen (Anna Valle) con la quale il viceconsole è in una situazione sentimentale di grande intimità.
Quella notte i militari si impadroniscono del potere e numerosi cittadini si presentano l’ambasciata italiana denunciando persecuzioni e violenze. Il viceconsole vorrebbe aiutarli ma l’Ambasciatore comunica che l’Italia non concederà asilo politico. Molte sono le vicende che a questo punto si intrecciano. La prima coinvolge Giulia, la sorella di Anna che viene rapita in una scuola di musica dove insegna. Vengono inoltre denunciate le sparizioni di persone comuni che purtroppo avranno drammatico epilogo. Per quanto riguarda Giulia, Anna si rivolge a Marco che a sua volta ne denuncia la sparizione al capo della polizia. Ma ogni sua sollecitazione rimane senza riscontro.{module Pubblicità dentro articolo}
È l’occasione per Carmen, la compagna di Marco, di allontanarsi disperatamente perché capisce che si sta creando un rapporto tra Marco e Anna che non riuscirà mai ad interrompere. Un altro evento drammatico è il rapimento della stessa Anna, che avviene nella macchina in cui viaggiava. Marco è disperato e cerca la donna con ogni mezzo. Viene poi a sapere che è prigioniera al centro di detenzione e torture della Marina. {module Pubblicità dentro articolo}
Dopo una serie di altri colpi di scena, Anna viene data per morta e addirittura si ritrova a vedere il proprio funerale in tv. Nel corso della cerimonia funebre viene a scoprire che anche Marco è presente, disperato e in lacrime. La donna sa che oramai non la cercherà più nessuno. Il suo destino sembra segnato, potrebbe essere imbarcata su uno dei terribili voli della morte, ma qualcosa cambierà all’ultimo momento, quando davvero tutto sembrava perduto e senza speranza.