Tra servizi e reportage, Paragone si concentrarà sia sulla riforma che passerebbe in caso di vittoria del si, che dei due fornti che si stanno socntrando. Continua infatti la ricerca di testimonial delle due parti, le quali schierano personaggi famosi a favore del “si” o del “no”. Protagonistia di una campagna elettorale fortemente personalizzata, il referendum è al centro di uno scontro trasversale, anche all’interno dello stesso Partito Democratico: per un Matteo Renzi che lo ha promosso infatti, lo schieramento del no fa riferimento a Massimo D’Alema, tornato ospite con insistenza nei programmi d’informazione politica.
Intentoa giocarsi la propria credibilità, quella del presidente del Consiglio si configura come una vera operazione di reclutamento: “un’accozzaglia” come suggerisce il titolo della puntata, con l’obiettivo di far vincere il “si” attraverso lo sponsor di qualsiasi personaggio noto. Tutto pur di convincere gli indecisi a supportare la riforma, a costo di toni apocalittici che distolgono l’attenzione dall’oggetto stesso della consultazione.
Intanto, i cittadini continuano ad essere schiacciati dalle tasse e dai problemi legati a precariato e disoccupazione. Nel corso della serata non mancheranno le discussioni riguardanti economia e fisco, senza mai dimenticare i vincoli che ci impone la Comunità Europea.
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Interverranno nel dibattito una serie di ospiti, provenienti dalla politica, dall’imprenditoria e dall’informazione. Ci saranno infatti: Alessandro Di Battista del M5S, il sindaco di Firenze Dario Nardella, Stefano Fassina di Sinistra Italiana, l’imprenditore Brunello Cucinelli, l’economista Franco De Benedetti, Federico Rampini de La Repubblica, l’avvocato Anna Falcone, Marco Lillo de Il Fatto Quotidiano, Alessandro De Angelis dell’ Huffington Post, l’avvocato Alessandro De Nicola, Pierlugi Diaco, giornalista e conduttore radiofonico, e infine l’imprenditore Ernesto Preatoni.
L’appuntamento è alle 21.10 sulla rete di Urbano Cairo. Il programma può essere seguito in streaming sul sito la7.it e commentato in diretta attraverso l’hashtag ufficiale #GabbiaOpen. La Gabbia Open è stata la versione estiva del talk show La Gabbia, rispetto a cui venivano mantenuti i toni, ma in uno studio diverso con una scenografia rinnovata: a settembre il talk show è ripartito in questa nuova veste.