Vediamo gli altri eventi che la Rai riserva ai 70 anni della Repubblica italiana.
In questa serata avrebbe dovuto andare in onda lungo speciale in diretta condotto da Massimo Giletti. Ma l’ipotesi è stata accantonata. Unico altro appuntamento che l’azienda di viale Mazzini riserva ai 70 anni della Repubblica italiana è il programma “Le ragazze del 46” in onda dal 30 maggio al 3 giugno alle 20:10 su Rai 3. 5 puntate che ricordano proprio come nel ’46 le donne votarono per la prima volta. {module Pubblicità dentro articolo}
Rai1 però mercoledì primo giugno alle ore 18:00 trasmette in diretta il concerto per il settantesimo anniversario della nostra Repubblica in onda dal Salone dei Corazzieri del Quirinale. L’evento sarà poi replicato giovedì 2 giugno alle 21:15 su Rai 5. Il concerto è tenuto dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da James Conlon. La manifestazione è stata voluta dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Tra i musicisti che ascolteremo il triplo concerto di Beethoven e un omaggio a Giuseppe Verdi. Infatti in una festa come quella della Repubblica non poteva mancare la presenza del grande compositore e celebre operista italiano che più di ogni altro la presenta l’Italia musicale nel mondo. Saranno proposte alcune pagine sinfoniche come il preludio e i ballabili del terzo atto del Macbeth e le sinfonie da “La battaglia di Legnano” e “Luisa Miller“.
Naturalmente nel corso della giornata tutti i contenitori delle reti generaliste avranno uno spazio dedicato al noto anniversario. Anche i telegiornali ricorderanno la nascita della Repubblica e la mattina alle 11:00 su Rai 1 sarà trasmessa la parata militare dai Fori Imperiali. {module Pubblicità dentro articolo}
La serata però è tutta dedicata al ritorno di Benigni anche se in replica. Il comico toscano aveva esordito 4 anni fa con un lungo monologo dedicato alla politica che certamente sarà eliminato in questa riproposizione. Il comico toscano ha analizzato ogni articolo della Costituzione svelando ai cittadini quanti diritti siano stati pensati per loro dai padri costituenti. Ci si preoccupò allora in fase di scrittura della Costituzione della nostra salute, della salvaguardia del territorio, dell’ambiente e del lavoro. Benigni spiegherà come questi principi siano stati completamente disattesi. Uno per tutti la salvaguardia del lavoro in un mondo in cui la disoccupazione regna sovrana.