Le fiction che vedremo: Un’altra vita dall’11 settembre

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 La protagonista è Vanessa Incontrada che sarà anche la conduttrice su Sky Uno di Italia’s got talent. Nel cast ci sono Cesare Bocci,Francesca Cavallin,  Daniele Liotti e Loretta Goggi nel ruolo della suocera del personaggio interpretato dalla Incontrada. La regia è firmata da Cinzia Th Torrini, l’ideazione e il soggetto sono dello sceneggiatore Ivan Cotroneo al quale si devono prodotti come “Tutti pazzi per amore” e “Una mamma imperfetta”. Palcoscenico della vicenda è l’isola di Ponza, vera protagonista con le sue bellezze naturali.

Qui, infatti si trasferisce Emma (la Incontrada) medico ospedaliero, con le sue tre figlie Camilla, Giulia e Margherita, in seguito all’arresto del marito legato ad uno scandalo di tangenti e ad assunzioni pilotate nella Sanità. Per le quattro donne il clima di Milano, dove vivevano, era diventato irrespirabile. Le ragazzine lamentavano l’atteggiamento di diffidenza e le troppe domande ironiche rivolte loro dalla compagne di scuola a proposito del padre definito “un delinquente”.

Con una decisione sofferta, ma necessaria, Emma decide di trasferirsi a Ponza dove si era reso disponibile un posto nel poliambulatorio locale.

{module Google richiamo interno} Sull’isola le quattro donne dovrebbero iniziare una nuova vita. Le premesse ci sono tutte. Emma, infatti, riesce anche a ricostruire la propria esistenza, grazie alla conoscenza di un professionista interpretato da Daniele Liotti che però, nasconde un segreto intorno al quale ruota il futuro della dottoressa. Un mistero che condiziona lo sviluppo di tutte le puntate fino alla conclusione.

Loretta Goggi si cala nel ruolo della suocera di Emma, una parte a metà strada tra la commedia e gli aspetti più seri: questo, infatti è il leit motiv di tutta la serie. Si tratta di un personaggio cucito su misura per la Goggi che è stata fortemente voluta dalla casa di produzione di Un’altra vita, la Endemol. 

Ivan Cotroneo è un gran conoscitore dell’isola di Ponza per cui ha potuto gestire l’avvicendarsi degli eventi in maniera consapevole.

Cotroneo punta, come al solito, sulle figure femminili. E in Un’altra vita ci sono tre generazioni a confronto,raccontate in un mix  tra commedia, romanticismo, dramma psicologico, racconto familiare. A farla da padrone, però, è il mistero che aleggia sulla storia e riconduce ad atmosfere alla Jane Eyre.

 “Questo progetto mi ha dato lapossibilità di raccontare, come regista donna, una storia molto al femminile, vista con gli occhi delle donne. È molto raro avere in tv sei attrici protagoniste, sei personaggi femminili con tutte le loro sfaccettature”, dice la regista.Cinzia Th Torrini.