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La serie è ispirata al libro di Emile Zola Au bonheur des Dames. Ma la vicenda si svolge alla metà degli anni 50 a Milano. Siamo in particolare nell’ aprile del 1956 quando comincia la storia che ha come protagonista Teresa, una giovane donna che si trasferisce da un piccolo paesino del Sud a Milano in cerca di lavoro. Teresa, interpretata da Giusy Buscemi, ha avuto una forte delusione d’amore. È stata infatti abbandonata dal fidanzato e adesso vuole cambiare vita trasferendosi a Milano alla ricerca non solo di una nuova vita ma anche di una occupazione che le possa consentire di mantenersi da sola. A Milano c’è lo zio Vincenzo, che gestisce un piccolo negozio la cui sopravvivenza è però messa in crisi da un grande magazzino di due piani, elegante e super attrezzato che propone prodotti per le donne: si chiama proprio Il paradiso delle signore.
La sua speranza è che il parente possa aiutarla nella ricerca di una occupazione. Ma appena giunta nel capoluogo lombardo la ragazza ha un’altra delusione. Subisce un tentativo di rapina. A prendere le sue difese è un giovane di bella presenza, Pietro Mari interpretato da Giuseppe Zeno. Mari è proprio il titolare del grande magazzino Il paradiso delle signore che ha come slogan il bello per tutte. Ed è proprio il responsabile del rischio chiusura in cui si trovano lo zio Vinenzo e gli altri piccoli proprietari della città. Pietro Mari è una sorta di visionario moderno, vuole portare il benessere a disposizione di tutti.
E soprattutto intende essere il promotore di una nuova forma di comunicazione, moderna e accessibile, in particolare all’universo femminile. Nel suo negozio infatti si possono acquistare a prezzi non elevati, e anche attraverso cambiali, oggetti e accessori che in passato erano alla portata soltanto di un ceto abbastanza elevato.
Fin da questo primo e occasionale incontro Teresa è colpita dal fascino e dall’eleganza di Pietro Mari che con lei si è mostrato molto gentile aiutandolo ad uscire da una situazione delicata. Da questo momento il fine della giovane donna e riuscire a farsi assumere all’interno del grande magazzino. Comincia a sostenere una serie di colloqui che però vanno tutti a vuoto. Dovrà trascorrere molto tempo prima che riesca finalmente a coronare il suo sogno: entrare come dipendente nel Paradiso delle signore.
Teresa scopre di essere innamorata di Pietro ma i suoi sentimenti vengono messi a dura prova dalla presenza di un amico del proprietario.
Lo scorso anno c’era stata un’altra traspossizione televisiva del libro di Zolà.