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Il pubblico conosce l’attore per i suoi ruoli legati al genere poliziesco. Tra quelli di maggior successo, Squadra Antimafia, Il clan dei camorristi, Le mani dentro la città. Come infatti precisa l’attore, pur avendo prestato il volto a diversi tipi di personaggi, non tutti i prodotti cui ha preso parte hanno poi ottenuto lo stesso riscontro di pubblico.
Il paradiso delle signore è una serie dal tono leggero ed ironico, che, come ci ha raccontato, gli ha dato la possibilità di cimentarsi in una nuova veste e di andare a cercare quelle caratteristiche che gli appartenevano ma che aveva “artisticamente represso”.
Il ruolo di Pietro Mori lo ha subito affascinato: un eroe romantico, una persona altruista e intuitiva che cerca di essere sempre un passo avanti. La figura dell’imprenditore ha richiesto, in fase di preparazione, prima un approccio più leggero, poi più specifico così da comprenderne a fondo la psicologia e il suo modo di rapportarsi con gli altri personaggi. In sintesi, il personaggio viene costruito come un puzzle, grazie alle domande che ci si pone e alle risposte che si riescono a dare.
Al momento, oltre a essere al teatro con La lupa al fianco di Lina Sastri, Zeno sta lavorando ad un progetto per la tv spagnola, tratto dal romano La sonata del silenzio. In Italia invece, ha in programma altre due serie per Rai 1, intitolate la prima Baciato dal sole, la seconda Piccoli segreti, grandi bugie, in cui reciterà insieme a Chiara Francini.