Dopo il debutto della seconda stagione di Gomorra la serie avvenuto martedì scorso con un notevole riscontro di pubblico, questa sera continua il racconto sulla criminalità organizzata made in Napoli. Due gli episodi previsti, il terzo e il quarto della seconda stagione. La scorsa settimana i primi due episodi sono stati visti da circa due milioni di telespettatori medi. Sky aveva fatto sapere che si trattava dell’esordio con più ascolti da quando la serie era andata in onda per la prima volta.{module Pubblicità dentro articolo}
Nel terzo episodio di questa sera il racconto si basa soprattutto sul futuro di Napoli dopo la cacciata dei Savastano dalla città e da tutto l’hinterland partenopeo che era stato da sempre sotto il loro controllo. Adesso a Napoli regna la nuova alleanza degli scissionisti sui quali Conte esercita tutto il suo potere e il suo carisma. Il boss in carriera si fa forte della sua fittissima rete di contatti con i trafficanti di droga. E questo gli consente di diventare giorno dopo giorno sempre più potente ma anche più tracotante. Questo atteggiamento irrita moltissimo i suoi alleati che cercano di riportarlo alla realtà ed a maniere meno brutali. Ma nemmeno i fedelissimi sanno che anche Conte ha le sue debolezze. Infatti nasconde un segreto che potrebbe distruggerlo da un momento all’altro.
Nel quarto episodio, invece della tanto auspicata democrazia criminale, gli alleati si trovano a fronteggiare una situazione di improvvisa anarchia. Una vera e propria mancanza di potere nella quale ognuno cerca di affermare la propria supremazia.
Ma accadrà un fatto destinato a sconvolgere completamente qualunque tipo di equilibrio: una rapina rappresenterà l’occasione per scoprire la presenza di un nemico nascosto e molto agguerrito. E questo nemico, che per ora non ha né un nome né un volto, ha una sola intenzione: riprendersi il trono. Si tratta ovviamente di don Pietro Savastano che è tornato all’improvviso in auge e farà sentire di nuovo tutta la propria potenza. {module Pubblicità dentro articolo}
In questi due nuovi episodi cominciano ad emergere con forza i nuovi personaggi femminili di questa seconda serie: Scianel e Patrizia. Si tratta di due signore della malavita organizzata che prenderanno nelle proprie mani una buona parte di potere e lo gestiranno con la stessa brutale ferocia dei colleghi maschi. Le due lady camorra sono Annalisa detta Scianel che ha preso il posto del fratello Zecchinetta (Massimiliano Rossi) e Patrizia, una capo commessa di un importante negozio di moda frequentato da tutte signore bene di Secondigliano. La donna è al servizio dello zio Malamò, fedelissimo luogotenente di Pietro Savastano.