Questi sono gli eventi che accadono nel primo episodio.
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L’ingegner Colombo va fermato e i condomini decidono di giocare la carta della seduzione facendo scendere in campo Giusy (Chiara Francini). Nel frattempo, al circolo sportivo, Ivan (Massimo Ghini) vede Claudio entrare furtivamente e dirigersi verso la stanza di Tony (Cristiano Caccamo). Gli basta poco per trovare un pacchetto con delle pasticche sospette. Cosi’, d’accordo con la polizia, lui e il suo pupillo fanno arrestare, con una trappola, il malfattore. La situazione sembra migliorata e tutti appaiono aver ritrovato un minimo di serenità: persino Nicolo’ (Nicolo’ Gentili) ha trovato in una cameriera, Tiziana, una nuova anima gemella.
Inoltre, Luisella (Nancy Brilli), al catasto, scopre che Colombo e’ un truffatore e i condomini di Parco Paradiso, letteralmente imbufaliti contro di lui, lo costringono alla fuga. Rocco (Giulio Berruti), fino a quel momento roso dalla gelosia, e’ davvero felice di poter dare la notizia a Giusy.
Nel secondo episodio assisteremo al gran finale di questa prima stagione di Matrimoni e altre follie.
Arriva il gran giorno del matrimonio di Ivan (Massimo Ghini) e Luisella (Nancy Brilli). I preparativi hanno coinvolto e fatto sognare praticamente tutti i condomini. Luisella pero’ non si presenta in chiesa. Ivan ha un’illuminazione e la raggiunge nello stesso posto dove le ha chiesto di sposarla. Capisce le paure della donna che ama: per lei e’ la terza volta ma sara’ l’ultima. Quel matrimonio sara’ per sempre. Lo sanno entrambi. Luisella, finalmente sorridente, raggiunge insieme a Ivan gli invitati al matrimonio.
Celebra Don Giorgio (Gianluca Guidi) che, poco prima del fatidico si’, come in un film americano, vede Riccardo (Massimo Ciavarro) e Orazio (Michele La Ginestra) che alzano la mano: loro si oppongono. Nulla pero’ impedira’ agli sposini di coronare il loro sogno d’amore.
Da sottolineare che gli ascolti di questa prima stagione di Matrimoni e altre follie sono stati molto al di sotto delle aspettative della vigilia. E questo non fa ben sperare per un possibile sequel.
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