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Abbiamo conosciuto la dottoressa Lisandri già durante la prima stagione, una donna fredda che mantiene una certa distanza tra lei e i piccoli pazienti, un po’ alla volta però il suo personaggio evolve.
E l’attrice commenta: “Inizialmente il mio personaggio aveva un blocco psicologico, lei non opera più a causa di un errore che aveva commesso in passato. Quando, invece supera questo momento così delicato torna ad operare e ci sarà anche un’apertura emotiva. Quello che verrà fuori è un aspetto più materno nei confronti dei ragazzi e soprattutto di Leo”.
Ricordiamo che Leo si trova solo in ospedale, la madre è infatti scomparsa a causa della sua stessa malattia quando lui era molto piccolo, per questo la dottoressa Lisandri diventerà una mamma per il giovane ragazzo. E a Leo è legata anche un’altra figura importante, un uomo misterioso, interpretato da Luca Ward, che riemerge dal suo passato. Sul personaggio di Luca Ward non si sa molto, lo abbiamo intravisto solo negli ultimi secondi della prima puntata, mentre lasciava dei fiori sulla tomba della mamma di Leo, scopriremo qualcosa di più nella seconda puntata.
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E in ospedale arriva anche un nuovo medico, il dottor Pietro Baratti interpretato da Giorgio Marchesi. Abbiamo potuto conoscere la personalità del cardio chirurgo già durante la prima puntata, uomo saccente e arrogante che entrerà subito in contrasto con la dottoressa Lisandri, “Inizialmente il loro rapporto sarà distaccato ma poi arriveranno ad avere stima reciproca”.
Tra i progetti lavorativi Carlotta Natoli ci anticipa una tournée teatrale con “Tante facce nella memoria”, spettacolo sulle fosse ardeatine.
Qualche anticipazione anche sul film ispirato proprio alla serie, i cui protagonisti saranno i ragazzi e che probabilmente sarà ambientato in esterno.
Qui la nostra intervista a Aurora Ruffino (Cris)
Qui la nostra intervista a Carmine Buschini (Leo)