Quattro le puntate in calendario per quattro prime serate in ognuna delle quali saranno trasmessi due episodi. Si comincia a stasera con “Il peccato originale” e “La cupola e la dimora“: questi infatti sono i titoli dei due episodi in onda. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Si comincia con il grave lutto che colpisce la famiglia Medici, ovvero la morte del patriarca Giovanni. A lui si deve l’inizio del Rinascimento italiano e l’avvento di un’epoca nella quale l’attività bancaria diviene di enorme importanza. Giovanni infatti era riuscito a diventare il primo banchiere del Papa. Con lui, con il figlio Cosimo e soprattutto con Lorenzo de’ Medici viene dato enorme risalto anche all’arte profana che veniva condannata dalla Chiesa.
Quando Cosimo (Richard Madden) scopre che il padre è stato avvelenato tiene la notizia riservata. Però mette un suo uomo Marco Bello (Guido Caprino) alla ricerca dell’assassino. Cosimo aveva sognato di diventare un artista. Ma ha dovuto accantonare questo suo desiderio per sostituire il padre alla guida della banca e della Signoria di loro appartenenza. Fin dall’inizio deve difendersi dalle ostilità delle famiglie nobiliari capitanate da Rinaldo degli Albizzi (Lex Shrapnel). Quando il duca di Milano sottrae la città di Lucca al dominio di Firenze, Cosimo si trova davanti a un bivio: decidere se schierarsi con i nobili come avrebbe fatto suo padre Giovanni o se invece scrollarsi di dosso le idee del padre e pensare con la propria testa alle nuove alleanze.
Nel secondo episodio Firenze si trova nel caos a causa della guerra. Piero (Alessandro Sperduti) il figlio di Cosimo chiede al padre di andare a combattere anche lui. Ma la moglie Lucrezia (Valentina Bellè) cerca di trattenerlo. {module Pubblicità dentro articolo}
Intanto Marco Bello continua di indagare sull’omicidio di Giovanni e trova un farmacista che è a conoscenza di alcuni eventi inerenti all’uccisione del capostipite dei Medici. Il fratello Lorenzo (Stuart Martin) si reca dal Papa per tentare un suo intervento come paciere. Ma non riesce a convincere il Pontefice. Cosimo conosce l’artista Brunelleschi (Alessandro Preziosi) e gli affida il compito di costruire una cupola alla Cattedrale di Santa Maria del Fiore. La moglie di Cosimo, Contessina (Annabel Scholey) intuisce quanto sia importante il gesto compiuto dal marito e lo appoggia con tutte le sue forze.
Marco intanto è vicino alla verità: il farmacista si è deciso a parlare. Ma quando si reca da lui per raccogliere le informazioni richieste trova il medico colpito a morte con un pugnale. Alla fine della puntata i telespettatori assistono al ritiro delle truppe milanesi ed al salvataggio della città di Firenze. Tutto questo naturalmente è costato un prezzo molto alto. E come se non bastasse a Firenze torna l’incubo della peste.