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Va in onda lunedì 8 maggio in prima serata su Rai 1 la nuova serie Maltese – il romanzo del commissario. Interpretata da Kim Rossi Stuart nel ruolo del protagonista Dario Maltese, la fiction si compone di quattro puntate ambientate negli anni 70. Sullo sfondo una Sicilia martoriata dalla violenza ed ostaggio della criminalità organizzata. In questo contesto agisce Dario Maltese con la regia di Gianluca MariaTavarelli che aveva già firmato “Il giovane Montalbano“.
Ecco tutti i personaggi protagonisti delle quattro puntate.
Dario Maltese (Kim Rossi Stuart)
La figura di questo commissario è di fantasia. Ma molti degli eventi che accadono nella Trapani del 1976 sono ispirati alla realtà. Dario Maltese ha un profondo senso della giustizia e in questo assomiglia ai giudici Falcone e Borsellino. Nelle quattro puntate è impegnato alla ricerca della verità su un’associazione mafiosa che opera in Sicilia ed è ben radicata. Ma nessuno ne ammette l’esistenza. Lui arriverà fino alla fine anche a costo della propria incolumità. È un eroe solitario.
Mauro Licata (Francesco Scianna)
Licata è un giornalista ed è ispirato a molti coraggiosi giornalisti siciliani che hanno lottato, con gli strumenti a loro disposizione, contro lo strapotere della Cupola. Naturalmente la mafia non vuole che si scriva di quanto accade. Non vuole che i giornalisti ne segnalino la presenza. E chi disobbedisce deve morire. Il personaggio di Mauro Licata ha molte similitudini con Mauro Rostagno, sociologo, giornalista e attivista italiano morto a soli 46 anni in Sicilia vittima di un attentato mafioso. Mauro Licata si troverà anche coinvolto in una vicenda sentimentale ma in tutte le fasi della sua vita privata e professionale cercherà di mantenere un tenore di vita onesto e deontologicamente corretto.
Giulia Melendez (Valeria Solarino)
Giulia è una giovane donna che fa parte di una facoltosa e potente famiglia di Trapani. Il suo atteggiamento dimostra come può essere doloroso e difficile cercare di liberarsi da dinamiche familiari soffocanti. Purtroppo la sua vita si sta svolgendo lungo una direzione che lei non ha scelto e dalla quale vorrebbe allontanarsi. É costretta però a tacere e fa del suo silenzio un muto grido di ribellione rivolto soprattutto contro sé stessa. Il suo obiettivo è di uscire fuori da un ambiente nel quale compromessi e corruzione sono l’unica realtà vivibile.
Elisa Ripstein (Rike Schmid)
Il personaggio di Elisa è liberamente ispirato ad una grande fotografa italiana. Si tratta di Letizia Battaglia che negli anni 70 lavorava nel quotidiano locale “L’ora di Palermo“. Un giornale abituato a sbattere in prima pagina il numero di morti ammazzati. Elisa è una fotografa molto coraggiosa e molto brava e, come Letizia Battaglia, affida alle istantanee da lei realizzate il suo grido di ribellione verso la mafia. La fotografa della fiction, come quella reale, non vuole chiudere gli occhi dinanzi ad una realtà piena di corruzione, ma vuole affrontarla con la macchina fotografica che rappresenta in questo caso una vera e propria protagonista occulta. Elisa non è siciliana, viene da lontano. L’incontro con la Sicilia però è stato determinante. Si è innamorata di questo luogo di dolore e sta cercando in tutti i modi di dare il proprio contributo a cambiare anche se parzialmente, una società corrotta.
Nel cast ci sono anche Antonio Milo nel ruolo di Saverio Mandarà il braccio destro del commissario Maltese, Enrico Lo Verso che interpreta Luciano Consalvo, Eros Pagni nel ruolo del procuratore Leonci, Michela Cescon che dà il volto al sostituto procuratore Gabriella Montano. Ritroviamo Cloe Romagnoli nel ruolo di Noa Maltese la figlia del commissario. La piccola attrice è stata una delle protagoniste della serie Braccialetti Rossi nel ruolo di Flam, la bambina cieca che ha successivamente recuperato la vista.