Nel cast ci sono ancora Forest Whittaker (il violinista Henry), Jonathan Rhys Meyer (Tom Lea), Anna Paquin è Nancy Holt. Laurence Fishburne (Alex Haley) e James Purefoy (John Waller).
Nelle prime due puntate andate in onda abbiamo visto che Kunta Kinte, dopo essere stato ridotto in schiavitù veniva portato in America e venduto ad un ricco possidente del Maryland. Qui gli viene tolto tutto, compreso il nome. Infatti il padrone gli impone di chiamarsi Toby.
Il ragazzo dopo essersi opposto con tutte le sue forze alla sua nuova condizione, sarà costretto ad adattarsi ad una nuova vita. Intanto il protagonista si era sposato con la cuoca schiava Belle (Emayatzy Corinealdi) ed aveva avuto una figlia di nome Kizzy (interpretata nelle tre varie fasi della vita rispettivamente da: Saniyya Sidney, Emyri Crutchfield e Anika Noni Rose).
Nella terza puntata che vedremo questa sera Kizzy si sposa con Tom Lea ed hanno un figlio George (Regé-Jean Page) che diventa un bravo addestratore di galli da combattimento. Per questa sua caratteristica si guadagna il soprannome di Chicken George. George a sua volta sposa Matilda (Erica Tazel), la figlia del pastore, ed insieme hanno molti figli.
Giorge ha ereditato dalla madre Kizzy l’orgoglio delle tradizioni familiari ed il desiderio di libertà. Il giovane infatti è convinto che un giorno potrà comprare, per sé e per i suoi, quella libertà alla quale tanto aspira. Ma quando Tom Lea perde una scommessa con un inglese, è costretto a vendere suo figlio per salvare la fattoria di sua proprietà. Chicken George allora viene deportato in Inghilterra.
La serie Roots – Radici è stata presentata in anteprima al RomaFictionFest del 2016 con un notevole riscontro di pubblico. È arrivata in video dopo un anno e mezzo. È stata prodotta da LeVar Burton il protagonista della pellicola madre del 1977.
La miniserie in quattro puntate è andata in onda negli Stati Uniti, dal 30 maggio al 2 giugno 2016, proprio in occasione del Memorial Day e trasmessa in contemporanea sulle tre reti History, Lifetime e A&E Network.
Roots – Radici | gli ascolti
La prima puntata di Roots – Radici, andata in onda su Rete 4 lo scorso 30 maggio, ha avuto un seguito di 917.000 telespettatori con una share del 4,1%. La seconda puntata avrebbe dovuto andare in onda il giorno successivo, 31 maggio, ma fu spostata a causa del cambiamento di palinsesto dovuto alla crisi di governo e alla formazione del nuovo esecutivo. Al suo posto era stata trasmessa una puntata speciale di Stasera Italia.