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Le squadre entrano in studio: sono rimasti solo cinque ragazzi in gara. Elodie, Lele e Gabriele per la squadra bianca, Sergio e Ale per i blu.
La De Filippi li chiama al centro del palco: la scenografia si apre a mostrare le quattro maglie destinate ai finalisti.
La gara inizia subito, con un semplice testa o croce cominciano i blu. J-Ax e Nek scelgono subito il duetto con ospite: Sergio insieme a Massimo Ranieri con Ciao ciao bambina. I bianchi rispondono con la stessa carta: Elodie e Lele cantano con Gino Paoli Il cielo in una stanza e Questa lunga storia d’amore. Il punto va ai bianchi.
Tocca di nuovo a Sergio: esibizione singola con il brano I was here. Gabriele invece, balla un quadro di Peparini che parla di giustizia: il tema attuale però, non gli basta per conquistare il punto della sfida. La situazione è in parità.
Entra il quarto giudice, Raoul Bova. Il suo voto vale doppio, ma se ne scoprirà l’esito solo al termine della manche: fino a quel momento, la votazione è secretata.
La terza prova si gioca a suon di duetti con il direttore artistico: Emma ed Elodie con (You make me feel) A natural woman di Aretha Franklin, Sergio e Nek in I want you back di Michael Jackson.
Ai bianchi che schierano Lele con una versione lenta di People have the power, i blu rispondono con “l’emozione”: Ale in una coreografia su alcolismo ed emarginazione, con ballerini appesi come marionette. Punto ai blu.
Dopo la pubblicità, la gara riprende con una prova decisa da Morgan. Con il musicista al sintetizzatore, Sergio ed Elodie si sfidano su canzoni degli anni ’80: Jump, Let’s dance, It’s my life, Don’t you forget about me, Shout. Il punto va ai blu.
La manche viene vinta dai blu. I ragazzi nominano Gabriele, mentre i professori Lele, che viene salvato subito dai professori dei bianchi. Gabriele lascia lo studio.
Come consuetudine, prima che inizia la seconda manche, la Ferilli viene coinvolta nel gioco delle cabine. Dall’altro lato c’è Raoul Bova. Quando si conclude il momento della cabina, naturalmente a sfavore dell’attrice, la Ferilli sconta la penalità di dover telefonare a dei numeri spacciandosi per un’operatrice di Mediaset Premium che chiede il pagamento di un pacchetto di film a luci rosse.
La seconda manche si apre con la sfida tra direttori artistici: sia Emma che J-Ax cantano il loro ultimo singolo, e il rapper si fa accompagnare dal collega Fedez. Il punto va alla squadra bianca.
I prossimi sono Ale, in un quadro ironico sulla sicurezza stradale, ed Elodie con A mano a mano. Punto ai bianchi.
Per la terza prova, Sergio si esibisce con la storica Starway to heaven dei Led Zeppelin. Lele invece, anche lui con un’esibizione singola canto, gli contrapone People have the people. Emma ed Elisa spengono Anna Oxa.
Entra Virginia Raffaele: stasera è il sex symbol per eccellenza del mondo dell’animazione, Jessica Rabbit. Si tratta di un personaggio che, purtroppo, è stato superato dalle donne disegnate più giovani di lei: la Rabbit-Raffaele chiede di essere sistemata nel cast di qualche reality, perciò la De Filippi le propone il trono.
Ancora duetti con ospiti. Per i blu, arriva Fedez con tanto di maglietta di Amici addosso: il rapper affianca Sergio per duettare su Beautiful disaster. Inquadrati insieme, sembrano il gigante e il bambino. Con Elodie invece, c’è Ron: accompagnati al pianoforte, cantano Piazza Grande di Lucio Dalla. Emma ed Elisa spengono la Oxa. Terzo punto per i bianchi.
A questo punto, Nek e J-Ax possono tentare di ribaltare il risultato con una prova speciale: se la giuria vota all’unanimità il loro concorrente, vincerebbero la manche. Bisognerebbe scegliere un’esibizione di cui sono sicurissimi, ma rinunciano. Schierano Sergio, che canta in inglese Io che non vivo. Emma ed Elisa rispondono con un altro pezzo di Luigi Tenco: Se stasera sono qui, cantanta da Lele.
La giuria però, preferisce Lele, e il voto secretato della terza prova assegna la vittoria alla squadra bianca. I due ragazzi perciò, diventano automaticamente finalisti. Elodie e Lele prendono le loro felpe per la finale. I professori scelgono il terzo finalista: è Sergio.
Manca una maglia da assegnare: il ballottaggio è tra Gabriele e Ale. Spetta ai professori e alla giuria votare: Carlo Di Francesco e Fabrizio Moro votano subito per Ale ancor prima di vederlo all’opera, perché conoscono bene entrambi gli allievi già da tempo e non hanno alcuna indecisione in merito. Oltre al quarto finalista, si sta decidendo il vincitore del circuito ballo.
Dopo il primo quadro, la Berté va a votare Gabriele. Si procede al secondo quadro, che convince la Oxa a votare per Ale e Kledi per Gabriele. Da sottolineare che, nelle varie performance, il concorrente dei blu si dimostra nettamente più carismatico ed espressivo; Gabriele gioca anche la carta sexy del balletto con i pompieri visto alcune settimane fa.
La terza esibizione, in cui Ale danza la lettera di un soldato in Afghanistan alla madre, gli fa conquistare il voto di Anna Oxa e Marco Maccarini. Gabriele invece, ottiene le preferenze di Natalia Titova, Max Braga e Garrison.
Ultimo quadro per i ragazzi: Morgan sceglie Ale, Rudy Zerbi Gabriele. Mancano gli ultimi: Sabrina Ferilli va da Gabriele, così come Alessandra Celentano.
Gabriele quindi è sia il quarto finalista che il vincitore del circuito danza. Naturalmente, ad un passo dalla finalissima, la delusione sul volto di Ale è inevitabile: il ballerino però, lascia lo studio con garbo. La De Filippi lo invita alla finale: “Lo voglio io e lo vuole Giuliano Peparini”, sottolinea.
Si disputeranno la vittoria mercoledì prossimo Elodie, Lele, Sergio e Gabriele. La puntata si conclude qui, con le ultime parole dell’eliminato in auto, mentre viene portato via.